Inbound marketing: come farsi trovare dai clienti senza cercarli

Inbound marketing: come farsi trovare dai clienti senza cercarli

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Inbound marketing: come farsi trovare dai clienti senza cercarli
02-03-2021

L’inbound marketing è la metodologia creata da HubSpot per attirare, convertire e fidelizzare i clienti grazie ai contenuti.

Le potenzialità del web sono infinite, ma pensare che attraverso le strategie di marketing online si possa raggiungere il più ampio pubblico possibile per accaparrarsi clienti come si trattasse di una pesca a strascico porta solo a delusioni.

Questo per un semplice motivo, facciamo un esempio pratico.

Se ti mettessi a gridare in un teatro quali sono i vantaggi delle scarpe da calcio “TF”, su 500 presenti potrebbe interessare a uno solo, se sei fortunato. Se invece lo gridassi sugli spalti del campetto comunale, avresti l’attenzione di più persone.

Perché? Perché nel secondo caso stai fornendo informazioni utili ad un pubblico potenzialmente interessato.

L’inbound marketing non è che questo: concentrarsi sui potenziali clienti e su ciò che può essere interessante per loro, per attirarli, educarli e fidelizzarli attraverso i contenuti.

Per non far confusione, è meglio procedere con ordine.

Che cos’è l’inbound marketing?

Consultando il sito di HubSpot, l’azienda statunitense che ha sviluppato il metodo, si trova la seguente definizione: l’inbound marketing è una metodologia aziendale che attrae i clienti creando contenuti ed esperienze di valore su misura per loro.

Fare inbound marketing significa mettere al centro i bisogni e gli interessi del potenziale cliente, creando contenuti di qualità che soddisfino a pieno le sue richieste.

Concentrarsi su di loro non significa dimenticare i propri obiettivi, anzi. Significa far sì che la persona che legge i contenuti, ritenendoli autorevoli e instaurando di conseguenza un rapporto di fiducia con la tua azienda, ti possa vedere come potenziale fornitore di tale servizio.

Ora che hai capito che questa strategia di marketing ha al centro il cliente e si basa sul creare contenuti per lui validi, la domanda che sorge spontanea è: come farlo?

Per prima cosa bisogna conoscere le buyer persona e il buyer’s journey. La buyer persona non è altro che il tuo cliente ideale: età, professione, interessi, aspirazioni, sogni. È il protagonista della strategia inbound.

Il buyer’s journey è invece il percorso che la buyer persona compie per diventare cliente.

Devi conoscere a che punto del processo d’acquisto si trova il tuo cliente ideale, per poter creare contenuti idonei a rispondere alle sue domande e dirigerlo a concludere il suo viaggio attraverso le fasi inbound.

Come è strutturato l’inbound marketing?


La metodologia inbound copre ogni fase del processo che la buyer persona compie nel suo journey e a ogni fase corrispondono possibili attività.

Attrarre: in questa fase bisogna creare un piano di content marketing per il blog e i social che miri a rispondere alle domande più frequenti dei potenziali clienti, attraverso la creazione di contenuti validi. Lo si può fare eseguendo una ricerca per parole chiave. Anche consultare il proprio reparto di customer care o front office aiuta a capire quali siano le difficoltà incontrata dalle buyer persona.

Creare contenuti di qualità farà sì che il potenziale cliente ti veda come affidabile, aumentando la brand awareness. Maggiore autorità e maggiore visibilità portano a maggiori occasioni di conversione.

Convertire: è il momento di rendere il visitatore un contatto, che ti lasci quindi alcuni dati. Ciò è possibile con la compilazione di form personalizzati in base al tipo di contenuto, attraverso call to action e landing page. Un ottimo incentivo potrebbe essere un ebook scaricabile gratuitamente con contenuti d’interesse per gli utenti.

I dati raccolti ti saranno utili per poter conoscere meglio il tuo potenziale cliente, offrirgli qualcosa di ancora più idoneo alle sue necessità e chiudere la vendita.

Chiudere: sei quasi giunto alla fine del percorso ed è qui che arriva la parte decisiva, ovvero fare in modo che i contatti diventino clienti. È difficile che tutti i lead raccolti concludano un acquisto immediato, spesso ci vuole del tempo. Per questo devi continuare a ‘nutrirli’ con contenuti di sempre maggiore valore che li spingano a concludere il percorso. Questo ci porta all’ultimo punto.

Fidelizzare: una volta concluso l’acquisto, non devi abbandonare i tuoi clienti ma continuare a fornire loro materiale interessante per fidelizzarli. Questo ti aiuterà a farli diventare promotori della tua azienda. Non c’è niente di meglio di una condivisione dei tuoi contenuti, magari sui social, da parte di clienti soddisfatti per aumentare la tua credibilità online e farti conoscere sempre di più.

Ora che hai le basi per iniziare a creare la tua strategia di inbound marketing, ricorda di avere pazienza. Non puoi pretendere che le conversioni piovano dal cielo, bisogna avere costanza: mettendo in pratica quanto appreso, i risultati sapranno stupirti.



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