Recensione film Captain America The Winter Soldier, l'attualità del soldato Chris Evans
Captain America: The Winter Soldier tratto dal fumetto Marvel giunge al cinema con Chris Evans e Scarlett Johansson

Captain America: The Winter Soldier (“Captain America: il soldato d’inverno”) è il film di Anthony e Joe Russo con un cast composto da Scarlett Johansson, Chris Evans, Samuel L. Jackson, Frank Grillo e Sebastian Stan.
La trama. Steve Rogers reduce dal suo turbolento passato vive ormai in maniera tranquilla a Washington D.C. Quando un collega dello S.H.I.E.L.D. è attaccato, Steve è coinvolto in una serie di intrighi che possono avere effetti negativi per il futuro della terra. Così si unisce assieme a Natasha Romanoff, ovvero la Vedova Nera: lentamente scopre una cospirazione che sta allargandosi, si allea con Falcon e scopre che il suo rivale è una persona inattesa, ossia l’amico Soldato d’Inverno.
La recensione. La pellicola non offre nulla di più di ciò che promette: azione, ricerca di sentimenti, antagonismo ed effetti speciali. Ma stavolta l’eroe della Marvel creato nel 1940 da Joe Simon ha anche un percorso umano: risvegliato dal suo torpore si vede costretto ad agire, per poi scoprire che è proprio Bucky ad essere il suo rivale, spalla di Capitan America durante la seconda guerra mondiale.
Quindi la trama riesce più di quella del film del 2011 a creare immedesimazione con lo spettatore, quasi a rappresentare un’avventura umana che esula dal mondo dei supereroi. Certamente l’esigenza alla base della scelta di sceneggiatura è stata quella di attirare un pubblico anche più adulto, così da poter rappresentare desideri e delusioni di varie fasce d’età.
Il fumetto di Captain America. Ricordiamo che il personaggio di Steven Rogers nacque da poveri genitori irlandesi immigrati, e rimase orfano da piccolo così da arruolarsi poi nella US Army ed essere usato come cavia per il Super-Soldier Project, ricevendo un siero speciale. Divenuto agile e resistente combatte contro la spia nazista che tenta d’impossessarsi del siero, diviene un eroe nazionale tanto che Franklin D. Roosevelt lo presenta con un nuovo scudo, forgiata da una lega di acciaio e Vibranio e assurgendo ad uno dei personaggi più popolari del club chiamato "Sentinelle della Libertà". Quindi rispetto ai supereroi avulsi dalla realtà, Captain America è immerso nel suo tempo e nei fatti storici, sancendo una maggiore prossimità con lo spettatore. La simpatia dello spettatore verso questo personaggio è confermata dall’incasso ottenuto nel 2011 di 370.569.774 dollari
La regia. La regia dei fratelli Russo di “Captain America: The Winter Soldier” si avvale di dolly che con riprese dall’alto restituiscono la giusta maestosità al film, poi smussata dalle interpretazioni incolori di Chris Evans e Scarlett Joansoon. Già si preannuncia il sequel, diretto sempre dai fratelli Russo e in uscita il 6 maggio 2016.
© Riproduzione riservata
Potrebbe Interessarti

Le Chiavi del Cosmo: in uscita nelle librerie il nuovo thriller di Glenn Cooper
Glenn Cooper trasforma storia e archeologia in avventura e riflessione in un viaggio tra Europa e Asia

Recensione film Downton Abbey: Il gran finale, il culmine dell'acclamata saga
Scopri la recensione dell'ultimo capitolo di Downton Abbey, diretto da Simon Curtis con Hugh Bonneville,

Recensione film Ri gua zhong tian The Sun Rises on Us All di Cai Shangjun
In concorso a Venezia 82

Grido Fatale di Angela Marsons: Un thriller psicologico sospeso tra tensione e inquietudine
Torna la detetive Kim Stone alle prese con un serial Killer in una storia torbida e appassionante

Mostra del cinema di Venezia: recensione film Scarlet
Regia di Mamoru Hosoda

Mostra del cinema di Venezia: recensione film Elisa
Di Leonardo Di Costanzo con Barbara Ronchi e Valeria Golino

Mostra del cinema di Venezia: recensione In the Hand of Dante
Regia di Julian Schnabel con Gal Gadot

Mostra del Cinema di Venezia 2025, recensione film Newport & the Great Folk Dream
Scopri Newport & the Great Folk Dream, il film fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia