Recensione film Candidato a sorpresa, Will Ferrell sfidato da Zach Galifianakis
Will Ferrell e Zach Galifianakis insieme in una commedia che narra le vicende di un professionista della politica che si imbatte in un ingenua guida turistica dalle buone intenzioni

Candidato a sorpresa pone a confronto Will Ferrell volto noto della commedia hollywoodiana e Zach Galifianakis impostosi ultimamente all'attenzione del grande pubblico in Una vita da leoni e Parto col folle. Una coppia che finalmente si unisce, come lo stesso Ferrell ha voluto, in una commedia che da risalto alle contraddizioni della politica e dei suoi protagonisti proiettando lo spettatore su tematiche piuttosto attuali.
Cam Brady (Ferrell) membro stimato e rispettato della comunità, si appresta ad essere rieletto per il suo quinto mandato consecutivo. Tuttavia in politica nulla è scontato mentre l'imprevisto è sempre in agguato e quando Cam viene travolto da uno scandalo sentimentale alcuni uomini d'affari decidono di puntare i loro soldi sull'ingenuo Marty (Galifianakis).
Gli intricati interessi di chi agisce tra le larghe maglie della politica, la cultura dell'immagine e l'arte della comunicazione, connessa ai delicati sofismi e all'incrollabile fiducia di alcuni elettori, fanno da sfondo ai personaggi principali che si contendono i voti a colpi, soprattutto bassi, sferrati con ingenuo scherno. Questa commedia ha il merito di uscire in un periodo in cui la politica vive un momento di forte contraddizione. Un candidato che non ha fatto molto nella sua carriera ma ha la fortuna d'essere amato dagli elettori perché all'apparenza perbene ed il suo avversario dalle buone intenzioni che non potrebbe mai gareggiare alla pari se non accetta le regole dell'attuale comunicazione.
Zach Galifianakis veste il ruolo di Marty, un buffo padre di famiglia che gestisce un ufficio turistico. Marty rappresenta tutto il contrario di come un uomo politico dovrebbe apparire, non curando affatto la sua immagine in pubblico. Will Ferrell porta sullo schermo un cinico e svampito professionista della politica. Una interpretazione che trascina l'intera trama di questa commedia. Una coppia ben assortita alla quale si uniscono Dylan McDermott nel ruolo di colui che reinventerà lo stile comunicativo e la stessa vita di Zach, John Lithgow che i più ricorderanno nel ruolo del dottor Solomon in Una famiglia del terzo tipo e Katherine LaNasa che nel 2012 è stata interprete di Infamous.
La regia è stata firmata da Jay Roach conosciuto per diretto la saga del demenziale Austin Powers ma anche di commedie come Ti presento i miei. Sicuramente un regia che rappresenta un marchio di garanzia per una commedia che diverte lo spettatore, basata su una buona sceneggiatura che definisce personaggi probabilmente prossimi ai tempi odierni. Una satira della politica americana che viene derisa con sarcastica leggerezza definendo un contesto che a volte potrebbe essere non lontano dalla realtà. Tuttavia ci piace ricordare anche altre commedie che sono state estremamente piacevoli per la grandezza degli attori protagonisti, tra queste ultime Fuga dalla Casa Bianca con Jack Lemmon e James Garner.
Candidato a sorpresa è una commedia che porta sullo schermo un umorismo legato all'affiatamento che emerge tra Ferrel e Galifianakis. Dal confronto tra i due protagonisti e le situazioni intrecciate da una buona sceneggiatura ne esce una trama con una divertente serie di battute solo a volte triviali e comunque utilizzate per caratterizzare i personaggi.
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