Benvenuti Al Sud. incontro con Claudio Bisio e il cast del film

Roma. In occasione dell'uscita del film Benvenuti al sud, diretto da Luca Miniero, abbiamo incontrato il cast e i produttori, Giampaolo Letta per la Medusa Film e  Riccardo Tozzi per la Cattleya.

Il film - che uscirà il 1 ottobre 2010 - è interpretato da Claudio Bisio, Alessandro Siano, Angela Finocchiaro e Valentina Lodovini. Racconta la storia di Alberto, fervente milanese che è costretto a trasferirsi per lavoro in un paesino della Campania: tutto ciò segnerà l'incrinarsi del rapporto con la moglie e l'aprirsi di una nuova apertura mentale.

Che rapporto c'è tra il film e la commedia francese da cui è tratto, Giù al Nord?

Giampaolo Letta. I francesi hanno subito comprato il film, nato dalla pellicola francese Giù al Nord che ebbe molto successo in Italia e che fu sempre distribuita dalla Medusa Film.

Riccardo Tozzi. Vidi il film originale in Francia, assieme ad alcuni miei amici intellettuali puri. Guardandolo mi parve subito chiara l'affinità con le differenze che io trovavo tra il nord e io sud: e  i miei amici intellettuali ridevano sempre di più. L'idea di traslare il tutto fu appassionante, e necessariamente cambiammo anche l'atmosfera.

Come avete lavorato sui clichè, ossia i classici stereotipi tra nord e sud?

Luca Miniero. Abbiamo molti riferimenti del film francese, ma poi li abbiamo adattati alla vicenda italiana. Il lavoro sui clichè è molto verbale, con tic verbali che poi si risolvono in grande comprensione, in grande abbraccio.

Lei è napoletano: si è ritrovato in questi clichè?

Alessandro Siani. Sui luoghi comuni devo ringraziare il regista e Cattleya: nel copione iniziale mi chiamavo Ciro, nome che poi si è tramutato in Mattia. I luoghi comuni ci sono: nel film si va in cinque sul motorino, ci sono i panni stesi che non si asciugano mai: in televisione appaiono ancora questi luoghi comuni ma poi abbiamo cercato di rendere un'emotività particolare.

Lei è l'unica donna in questo gruppo di uomini. Come si è trovata?

Valentina Lodovini. Il personaggio che interpreto, Maria è appunto l'unica femmina in questo gruppo strampalato e per interpretarlo mi sono proprio basato sul suo carattere: lei porta la saggezza e la caparbietà

Come si è immedesimato in questo personaggio particolare?

Claudio Bisio. Vidi il film  Giù al nord e mi chiesi perché non realizzarlo in Italia: dopo due settimane mi arrivò. Mi parve un segnale. C'è stata grande attenzione soprattutto nel navigare sul filo che è quello della commedia, eliminando poi altri fatti di cronaca come Bossi che parla del nord o Napoli coperta d'immondizia. Abbiamo amplificato le diversità, con due ignoranti come me e mia moglie (Angela Finocchiaro, N.d.R.) che poi accettano le differenze culturali. È la storia di un'ignoranza che poi viene meno.

Il suo personaggio è integerrimo: come mai?

Angela Finocchiaro: Ormai in diversi film interpreto la moglie di Bisio. Qui Claudio accarezza questa mia deficienza, facendomi uscire dal piccolo orticello culturale ed eliminando poi i pregiudizi.

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