Salute: Umberto Veronesi, il nuovo libro I cibi che aiutano a crescere e diritti degli ammalati

Daily / News - 04 June 2013 21:55

Umberto Veronesi ha esposto all'Istituto europeo di oncologia quali dovrebbero essere i dieci diritti inviolabili del paziente oncologico. Recentemente ha pubblicato I cibi che aiutano a crescere, lib

image
  • CONDIVIDI SU
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon

Il Prof. Umberto Veronesi ha recentemente esposto all'Istituto europeo di oncologia quali dovrebbero essere i dieci diritti inviolabili del paziente oncologico. Naturamente al centro dei dieci punti sta il malato oncologico con il suo dolore, che deve essere accompagnato e sostenuto dal sistema sanitario durante il suo percorso di cure. Durante la malattia un'importanza fondamentela riveste  l'alleanza che si dovrebbe creare tra paziente e medico, entrambi tesi a raggiungere un unico obbiettivo: sconfiggere il cancro. Il chirurgo e oncologo Veronesi scrive: "C'è nel mio studio una specie di tazebao; campeggia tra libri e varie onorificenze e attrae l'attenzione dei visitatori perché è proprio dietro le mie spalle e non si può non vederlo. E' il mio decalogo di medico che da cinquant'anni cerco di rispettare e che da sempre per ogni paziente bisognoso di cure riassume i suoi diritti inalienabili e per il medico che di lui si prende cura i doveri inderogabili da osservare."

Il diritto numero deve essere quello a cure che abbiano una validità scientifica. Quindi cure che non sono scientificamente valide non dovrebbero essere somministrate e rischiano di illudere il paziente.

Il secondo diritto riguarda i tempi di cura: ovvero le cure devono essere immediate. Basta con i tempi lunghi per effettuare esami di screening fondamentali: "Per eliminare le liste d'attesa, negli istituti oncologici, l'Italia dovrebbe applicare il modello francese", afferma Veronesi. "Dovremmo avere non 8 o 9 istituti oncologici, ma 30, su tutto il territorio nazionale".

Il Professore pone al quinto posto il diritto di conoscere la verità sulla malattia:"Una verità che va sempre raccontata con umanità, senza terrorizzare il paziente", spiega Veronesi "Perché una cosa è la verità diagnostica, un'altra la verità prognostica. E noi medici siamo i primi a non avere certezze. E può anche capitare, raramente, la regressione spontanea della malattia".

Ultimo punto che racchiude il senso di tutti i diritti precedenti è il inumero dieci: "Rispetto e dignità". Quindi avere un ospedale aperto, dove i parenti possano entrare e uscire liberamente, senza l'umiliante "ora di visita". Perché è ovvio che il malato, per guarire, ha soprattutto bisogno, per motivi psicologici, della vicinanza dei suoi cari.

Tutti aspetti fondamentali nel processo di cura che dovrebbero essere rispettati da ogni dottore nei confronti di ogni paziente.

E rinomata l'importanza che Veronesi imputa all'alimentazione. Nella maggior parte delle sue conferenze sulla salute afferma che "nella lotta contro il cancro la prevenzione fa più delle medicine, riduce i decessi più della medicina e comincia a tavola", ribadendo spesso l'importanza dell'alimentazione considerata anche "responsabile del maggior numero di neoplasie nel mondo, superando anche il fumo".

E a tale proposito Veronesi in collaborazione con Marco Bianchi e Lucilla Titta ha scritto "I cibi che aiutano a crescere", libro dedicato ai genitori che fornisce tutti gli strumenti utili ad operare una scelta alimentare sana e praticabile nella quotidianità, aiutandoli a creare un piano alimentare sano e equilibrato per i loro bambini. Il libro è uscito il 15 maggio edito Mondadori.

© Riproduzione riservata


Focus
img-news.png

Speciale salute, benessere e health

Le novità nel settore della salute, benessere.Leggi tutto



Seguici su

  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon