Slow Food Story: Carlo Petrini vs Mc Donald's

Cinema / News - 07 May 2013 21:08

Uscirà il 30 maggio Slow Food Story, docufilm che racconta le gesta di Carlo Petrini, fondatore di Slow Food

image
  • CONDIVIDI SU
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon

Arriverà nelle sale italiane il 30 maggio Slow Food Story, docufilm diretto dal giovane Stefano Sardo basato sulla vita del gastronomo e scrittore Carlo Petrini, detto Carlìn. Carlo, nato e cresciuto a Bra, nel 1986 inizio la sua lunga battaglia contro il cibo "spattura" dei fast food, impegnandosi a restituire dignità ai contadini e piccoli produttori oppressi dalla grande distribuzione. Con le idee rivoluzionarie ben chiare in testa, Petrini fondò insieme ad altri amici "Radio Brà Onde Rosse", la prima Radio libera d'Europa che puntualmente veniva messa a tacere ma altrettanto puntualmente riapriva, grazie anche al sostegnodi Dario Fo.
Tappa dopo tappa, il documentario racconta la biografia di un uomo che ha combattuto per difendere le sue idee dedicando la sua vita alla causa della tutela del privato e della salute delle persone. Rivoluzione che intende difendere la gastronomia intesa non solo come piacere, ma come scienza complessa. In questo documentario sono raccontate tutte le fasi che hanno portato alla creazione della "Fondazione Slow Food", incominciando dall'osteria Boccon di vino dove Carlìn e gli amici servono ai tavoli, all'Arcigola al Gambero Rosso, dalla nascita di Terra madre e Eataly.

"Slow Food" è da sempre sensibile ai problemi ambientali e combatte per la salvaguarida dell'agricoltura: al suo attivo ha ben quattrocento presidi in ogni angolo del mondo, una rete che coinvolge milioni di persone in 150 paesi e un imminente accordo con la FAO. Petrini, il fondatore di "Slow Food", spiega: "In questo momento di crisi c'è bisogno di nuove riflessioni. Niente più del cibo ci fa capire quanto sia stato insensato chiedere alla nostra terra sempre di più. I nostri suoli hanno perso fertilità, ci vorrebbe più acqua, alcune specie di frutta e di verdura sono scomparse e, come se non bastasse, la nostra realtà contadina è ridotta al lumicino. La materia prima viene pagata pochissimo e rivenduta a prezzi esorbitanti. Auspichiamo la crescita senza renderci conto che siamo seduti sopra la crescita. E' urgente che al Ministero dell'Agricoltura vengano date maggiori possibilità di movimento. Negli Stati Uniti queste problematiche sono al primo posto: da dieci anni è iniziata una vera e propria rivoluzione fatta di lotta all'obesità ed educazione alimentare. Noi che facciamo? Dormiamo".

"Slow Food Story" uscirà in alcune sale di Milano, Torino, Genova, La Spezia, Bologna, Udine, Pordenone. La pellicola non approderà le città del centro sud, in quanto con l'arrivo della bella stagione molte sale rimangono vuote.

© Riproduzione riservata




Seguici su

  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon