Oscar 2015, Alejandro Inarritu miglior regista per il viaggio inquieto di Birdman

Cinema / Festival / News - 23 February 2015 10:46

Agli Oscar 2015 Alejandro Iñarritu ha vinto come miglior regista: "Birdman" è definito da lui un viaggio inquieto. Il nuovo film di Innarritu è "The Revenant".

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Alejandro G. Iñárritu ha vinto come migliore regia per il film “Birdman”, il quale si è aggiudicato anche il premio come migliore film.

Regia. Il regista è stato certamente agevolato dal lungo piano sequenza, che ha messo in evidenza la sua maestria per l’intera durata del film avvolge i personaggi. In realtà ci sono stati degli stacchi durante le riprese, ma la precisione della regia è stato il motivo del premio.

Michael Keaton. Il regista Iñárritu ha ironizzato ritirando il premio: “Ai DGA Award indossavo una camicia Raymond Carver, una cravatta di Billy Wilder e ho vinto. Ma oggi, stasera, sto portando i veri pantaloni di Michael Keaton. Grazie. Sono stretti”. Ha poi omaggiato i suoi rivali: “La vera arte, la vera espressione individuale come tutto il lavoro di questi incredibili registi compagni, non possono essere paragonati, non possono essere etichettati, non possono essere sconfitti perché esistono. Il nostro lavoro sarà giudicato, come sempre, dal tempo”.

Piano sequenza. Anche dopo aver ritirato il premio Iñárritu ha parlato del piano sequenza del film: “Ci sono state un sacco di discussioni su questo. Quando si presenta un film con un approccio formale forte, si avranno reazioni forti (...) ho sempre pensato che la sottigliezza del modo in cui lo abbiamo realizzato, era fondamentalmente la mia intenzione”. Il regista afferma di avere voluto creare un viaggio inquieto, non distraendo gli spettatori da una giustapposizione convenzionale di spazi e tempo.

Messico. Il regista ha poi affermato che “Birdman” è stata una sfida. Soprattutto perché da messicano ha cercato di raccontare un tema universale, evitando blasonate tematiche di discriminazione razziale: “come essere umano, come regista, non posso avere stupidi confini, bandiere, passaporti”. Per il regista realizzare film negli Stati Uniti, Africa, Spagna, o Messico è parlare di esseri umani e emozioni”.

Nuovo film The Revenant. Inarritu ha realizzato nel 2010 “Biutiful”. La sua trilogia della morte è composta da “Amores perros” del 2000, “21 grammi” del 2003 e “Babel” del 2006. Il nuovo film è “The Revenant”, con una trama ambientata nel 1820, quando il pioniere Hugh Glass partì per un percorso di 300 chilometri dopo essere stato sbranato da un orso. Nel cast ci sono Tom Hardy, Leonardo DiCaprio e Will Poulter.

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