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Attore Terence Stamp, i film del ‘principe oscuro’ scomparso

Scopri i film di Terence Stamp, l’attore scomparso

Attore Terence Stamp, i film del ‘principe oscuro’ scomparso

Terence Stamp, l'attore scomparso ieri a ottantasette anni viene ricordato da diversi media internazionali, per la sua capacità di alternare ruoli in cinema d’autore a quelli in film mainstream. “Col senno di poi, mia madre deve aver sempre voluto che facessi l’attore e deve aver desiderato di potermi sostenere di più. Ma mio padre era il capofamiglia e non ho mai saputo cosa ne pensasse, perché apparteneva a quella generazione” affermò Stamp, come riportato dalla CNN.


Nato nei sobborghi di Londra, raggiunse la notorietà interpretando il ruolo di protagonista nel film Billy Budd (1962) diretto da Peter Ustinov, e che gli valse la nomination all'Oscar. Negli anni '60 recitò in numerosi film, tra cui Via dalla pazza folla - adattamento cinematografico del romanzo di Thomas Hardy - e il primo lungometraggio di Ken Loach, Povera mucca. Indimenticabile è il ruolo nel mediometraggio Toby Dammit (1968) - episodio del film Tre passi nel delirio - diretto da Federico Fellini, tratto dal racconto di Allan Poe, in cui - alla fine - perde la testa, avendo scommesso contro il diavolo. “Era una vera ispirazione per me - disse di Fellini, come riportato da Le Figarò - Mi amava. Veniva a sedersi accanto a me e mi teneva in braccio tra una ripresa e l'altra. Potevo sentire la sua incredibile energia permearmi. È stata probabilmente l'esperienza più bella della mia vita".

Per The Obsessed (1966) di William Wyler vinse il premio come miglior attore al Festival di Cannes. In Teorema (1968) di Pier Paolo Pasolini, è un visitatore, giovane e misterioso di cui tutti i componenti della famiglia protagonista del film, Silvana Mangano, Massimo Girotti e Anne Wiazemsky, si innamorarono.


Schede

Per il Time ha interpretato "personaggi indimenticabili": dal generale Zod in Superman (1978) a Priscilla - La regina del deserto. Il Guardian lo definisce un "seducente principe oscuro del cinema britannico”.

Nel 1999 è nel thriller di Steven Soderbergh The Englishman, in cui un vecchio gangster inglese vuole vendicare la morte della figlia contro Peter Fonda.

Di recente ha recitato in Big Eyes (2014) di Tim Burton, Miss Peregrine - La casa dei ragazzi speciali (2016), Mistero a Crooked House (2017), Ultima notte a Soho (2021) di Edgar Wright.


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