Alessandro Siani e Gigi Finizio, un sodalizio tutto partenopeo sotto il segno della Buona Luna

Daily / News - 07 June 2013 09:41

Il regista de “Il Principe abusivo” realizza cinque brani inediti destinati al nuovo album del cantante e compositore, sulle cui musiche ha confessato di aver fatto per la primissima volta l'amore. Si

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Alessandro Siani e Gigi Finizio, ingegni partenopei di successo e grandi amici nella vita. Il primo, dopo aver debuttato alla regia col lungometraggio “Il principe abusivo”, che lo vede anche nei panni del protagonista Antonio, lancia “Buona Luna” di Finizio, un album che contiene cinque suoi testi. Si tratta di un lavoro sincero e semplice, soprattutto canzoni d'amore in cui non mancano sole e mare. Un disco che include anche “Amore Amaro”, tormentone dell'esordio registico di Siani, che in totale in Italia ha incassato oltre quattordici milioni di euro!

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Alessandro Esposito, in arte Alessandro Siani, che, oltre ad essere attore e direttore artistico, è anche comico, cabarettistica, doppiatore e sceneggiatore, ha confessato di  aver fatto per la primissima volta l'amore ascoltando la musica di Gigi Finizio e di averlo poi conosciuto, otto anni fa, in occasione di una raccolta di soldi per aiutare i terremotati d'Abruzzo. Il loro sodalizio artistico sta portando fortuna ad entrambi: se “Il principe abusivo” è stato decretato il miglior incasso 2013 al botteghino, “Buona Luna” è andato esaurito nei negozi in soli tre giorni ed ora è alla ristampa. Intanto si attesta al trentaduesimo posto nella classifica iTunes.

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Foto di Alessandro Siani

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Gigi Finizio, sposato e padre di due figli gemelli chiamati Danilo e Melania, ha al suo attivo molti album in studio fra cui - per citarne soltanto alcuni - spiccano “For'a scola” (1974), “Dint'o culleggio” (1975), “La storia, parte 1 - Smania” (1981), “Napoli oggi, ieri, domani” (1988), “Lo specchio dei pensieri” (1995), “Musica e speranza” (2006), “Regalarti l'anima” (2009), “Più che posso live” (2012). Dell'attuale intesa lavorativa con Siani, Gigi ha detto: “Ho amato molto questo progetto. Non e' facile incontrare persone che credono nell'arte e nella bella musica”. 

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