Incontro con il cast del film Dreamin 'Wild, Casey Affleck e Zooey Deschanel

Cinema / Intervista - 09 August 2023 15:00

Dreamin 'Wild è il film drammatico nelle sale USA

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Dreamin 'Wild è il film drammatico e biografico uscito nelle sale statunitensi. La trama segue il duo musicale Donnie (Casey Affleck) & Joe Emerson (Walton Goggins): la loro famiglia ha sfruttato la loro fattoria negli anni '70 per produrre il disco dei fratelli, Dreamin' Wild, riscoperto nel 2014 e che ottenne un ottimo successo, creando una carriera musicale inaspettata per i fratelli Emerson. Nel cast ci sono Affleck – vincitore dell’Oscar per Manchester by the Sea, e interprete di Oppenheimer - Noah Jupe, Zooey Deschanel, Walton Goggins e Beau Bridges. La regia è di Bill Pohlad: Mauxa ha incontrato il cast al Festival di Venezia 2022, dove il film è stato presentato.  


Mostra del cinema di Venezia 2022 - immagini

Come è stato il rapporto con Donnie Emerosn, che appare anche alla fine del film? 

Casey Affleck. Donnie Emerosn non voleva stare troppo sul set, aveva sensazioni confuse sul progetto. È stato un fattore che ha influenzato il modo in cui abbiamo descritto la sua vita e gli altri personaggi. Dani ci ha detto che sarebbe andato bene in qualsiasi modo lo avessimo raccontato. 

Il tuo personaggio è Don Sr., il padre di Donnie e Joe Emerson. Come ti sei avvicinato al ruolo?

Beau Bridges. Sono salito su uno di questi camion, che ha circa diciotto marce. Ho parlato tanto con la moglie, cosicché ci siamo confrontati su come avesse realizzato quel lavoro per i figli (Don Sr. ha costruito per i suoi figli uno studio di registrazione da 100.000 dollari all'avanguardia, in cui hanno autoprodotto il loro primo album, Dreamin' Wild, n.d.r.) 


Sei già venuto a Venezia diverse volte.

Casey Affleck. Venezia è uno dei miei luoghi preferiti. È un luogo tranquillo, pieno di rispetto. Ho visto un paio di versioni di Blonde. È un bellissimo film. Non mi hanno mai chiesto di far parte di una giuria è non capisco perché (ride).

Puoi parlarci del tuo ruolo di Joe Emerson?

Walton Goggins. Qual è la vergogna se non si raggiunge la cima, per poi tornare all’amore e al desiderio di fare musica? In questo film emerge un sollievo, quando alla fine si è dimostrato che l’idea di Joe e Donnie era fondata, e loro avevano ragione. Siamo orgogliosi di aver rappresentato una vicenda così costruttiva. 

Avete girato nella fattoria originale?

Bill Pohlad. Sì, le riprese si sono svolte nella loro fattoria a Spokane, a Washington. Joe è stato accogliente, gentile, senza intromettersi nelle scene. 

Beau Bridges. Tutti questi mattoni che servono per costruire il successo si basano su due pasti. Ossia il duro lavoro è la gioia, solo così si arriva in cima alla piramide. Bisogna essere anche razionali, perché non sempre le cose si realizzano come si vorrebbe. 

Come ti sei è avvicinato al personaggio di Donnie?

Casey Affleck. Io ho avuto abbastanza fallimenti nella vita. Sono stato in tanti film che hanno avuto successo. The Assassination of Jesse James by the Coward Robert Ford era costato tanto, è invece non ha avuto un buon incasso. Poi ci sono stati fallimento nella mia vita. La perseveranza di Donnie è in tal senso essenziale, lui aveva fiducia nelle proprie capacità musicali, pur se gli altri non lo comprendevano. 

Come è stato per te partecipare a questo film indipendente?

Zooey Deschanel. C'è stato il piacere nell’assaporare le piccole cose magiche. Il disco stesso, bellissimo, e credo che abbia qualcosa di speciale, ossia il modo in cui il talento di Joe si mescola alla sua incapacità di usare il materiale per là registrazione. Era, infatti, giovane. Le melodie ti prendono, sono dei bravi musicisti. 

Tu hai il ruolo di Joe da giovane.

Jack Dylan Grazer. Credo sia uno degli album migliori, per me. Il personaggio è così onesto e genuino, con il suo amico si divertono. Nel fare il mio personaggio mi è venuto naturale pensare a loro, siamo diventati simbiotici. 

Tu, invece, interpreti il giovane Donnie.

Noah Jupe. Quando ricevetti la sceneggiatura, non li avevi mai sentiti. È un album davvero speciale.

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