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Recensione serie tv Netflix Due Tombe con Alvaro Morte nel ruolo del villain

Con Alvaro Morte nel ruolo del villain

Recensione serie tv Netflix Due Tombe con Alvaro Morte nel ruolo del villain

Due Tombe, titolo originale Dos tumbas,  è la miniserie tv thriller spagnola in tre episodi, creata da Agustín Martínez, tra i titoli nella classifica italiana di Netflix.


Trama e recensione

Nonna Isabel è particolarmente affezionata alla nipote maggiore Veronica. Nelle prime scene, vediamo la ragazza aiutarla nel memorizzare la rubrica nel nuovo cellulare. Trascorrono il tempo, a suonare il piano e pranzare. A un certo punto, la ragazza esprime fretta di andarsene con la promessa di vedersi il giorno successivo.
Invece, nella notte, Veronica scompare nel nulla, mentre l'amica Marta viene ritrovata cadavere. Le ragazze, scopriamo, erano state invitate a una festa. Dopo due anni di indagini, la polizia non è riuscita a venire a capo del caso. 
Isabel non si dà pace e continua a cercare la verità. Un passato da hippie, impartisce lezioni di pianoforte per arrotondare le entrate. Un pomeriggio, complice un indizio particolare, capisce che uno dei suoi studenti sa cose di quella notte che non ha mai rivelato. Veronica e Marta non erano esattamente quello che sembravano, allude il ragazzo.
Mentre Antonio, il figlio di Isabel e padre di Veronica,  cerca di voltare pagina per occuparsi della figlia minore Lupe, Isabel trova una scomoda alleanza con il padre di Marta: Rafael Salazar, un boss della malavita in cerca di vendetta.

Schede


Due Tombe si rivela una miniserie con discrete premesse. La sceneggiatura cattura inizialmente l'interesse dello spettatore, grazie alla suspence e alla presenza nel cast di Alvaro Morte, noto per il ruolo del Professore in La Casa di Carta, relegato nel ruolo del cattivo. Durante gli episodi, ci sono svolte narrative, non proprio colpi di scena veri e propri. Il finale rimane prevedibile lungo la citazione di Confucio che detta il titolo alla serie: "Prima di imbarcarti in una vendetta, scava due tombe". Anche la vendetta è un'arte, sembra suggerire la serie, attraverso il personaggio protagonista, nonna Isabel.
Nel complesso, una serie che intrattiene lo spettatore, in un periodo di programmazione fiacca, grazie al cast e alla durata limitata di tre episodi.

Il cast

Nel cast, tra gli altri: Kiti Mánver nel ruolo di Isabel, Alvaro Morte nel ruolo di Rafael Salazar, Hovik Keuchkerian nel ruolo di Antonio, Nadia Vilaplana nel ruolo di Veronica, Zoé Arnao nel ruolo di Marta, Nonna Cardoner nel ruolo di Lupe.

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