Recensione libro La moglie innocente, bestseller di Amy Lloyd presto film

La moglie innocente, il bestseller dell'esordiente Amy Lloyd, è in libreria grazie a Newton Compton.
Il thriller si è aggiudicato il premio First Novel Competition, concorso a cura del Daily Mail in collaborazione con Penguin Random House, ed è stato tradotto in diciassette Paesi.
Tra gli estimatori del libro, spicca Lee Child che lo definisce “un thriller fantastico”: “La musica dei cattivi presagi risuona fin dalla prima riga”. E Hollywood ne ha già acquistato i diritti cinematografici per farne un film.

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La moglie innocente, è un thriller psicologico confezionato a prova di lungaggini narrative. Il lettore rimane intrappolato nella trama, capitolo dopo capitolo. Anche il finale riserva un twist inatteso per un eventuale sequel.

La moglie innocente

Dennis Danson è accusato dell'omicidio di Holly Michaels, avvenuto nella Contea di Red River, in Florida.
Appena diciottenne, Dennis si trovava in isolamento nel braccio della morte.
In Inghilterra, Samantha è una tra i numerosi sostenitori dell'innocenza di Danson che, sul web, si organizzano in forum per discutere le incongruenze del caso.

Sam comincia un rapporto epistolare con Dennis. Lui ormai è una superstar del crimine, dopo un primo documentario, l'amica e regista Carrie sta girando una serie tv: “Le celebrità esprimevano il loro appoggio su Twitter e i loro fan scaricavano il primo documentario: l’interesse era aumentato a dismisura. Di colpo i forum erano stati invasi da nomi diversi. Angelina Jolie aveva messo una maglietta con la foto segnaletica di Dennis e scritto sotto: “#LiberateDennisDanson”. Stava spopolando su Twitter. Se non fosse stato per il fiume di lettere senza precedenti che aveva iniziato a ricevere, fin troppe da leggere, non ne avrebbe saputo nulla”. Alla sua storia sembrano interessati anche Netflix e Johnny Depp.

Appena uscita da una relazione malata, oppressa da una routine provinciale che le sta stretta, Sam accetta di incontrare Dennis in carcere. Conosce anche la regista Carrie, l'unico contatto del carcerato con il mondo esterno, e con la quale fa subito amicizia.

Ipnotizzata da "quegli occhi azzurissimi che le mozzavano il fiato", Sam sposa Dennis Danson. Poco tempo dopo, lui continua a essere un fenomeno idolotrato, conteso dai media, e finalmente libero.
Lei, invece, secondo il popolo del web, è diventata una groupie ingombrante. Umiliata in rete, Sam dovrà fare i conti con un'amica speciale d'infanzia, o forse no, del neo marito. E, nella Contea di Red River, dove diverse ragazze sono scomparse nel nulla dopo Holly Michaels, la scarcerazione di Danson grida giustizia.

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