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Recensione Il Grinch, la pellicola di animazione natalizia per famiglie

In sala dal 29 novembre, da un classico della letteratura statunitense.

Recensione Il Grinch, la pellicola di animazione natalizia per famiglie

Illumination, lo studio di animazione statunitense di Universal Pictures, noto per aver realizzato blockbuster come i Minions e Cattivissimo me, torna con una nuova pellicola di animazione per famiglie: Il Grinch.


Il Grinch giunge alla sua terza trasposizione dal libro illustrato per ragazzi, scritto da Theodor Seuss Geisel, in arte Dr. Seuss, e pubblicato nel 1957.
Come l'avaro Scrooge di Charles Dickens, anche il Grinch è diventato un classico della letteratura. Ad accomunare i due personaggi è l'allergia per il periodo natalizio.

Schede


Nel caso del Grinch, il motivo sta nell'essere cresciuto in un orfanotrofio. Ormai adulto, la creatura verde, dal cuore “due volte più piccolo”, continua a condurre una vita solitaria, senza amici, con l'eccezione del cagnolino Max.

Tra critica e successo al box office

Il Grinch è un film delizioso caratterizzato da dettagli architettonici ingegnosi. Le sequenze, quando non sono puramente spassose, riservano dinamiche umoristiche. Negli Stati Uniti, la pellicola di animazione è stata accolta dal pubblico in sala con successo, incassando oltre duecento milioni di dollari a fronte di un budget stimato intorno ai settantacinque milioni.
La stampa specializzata ha promosso il film con riserva a causa del mancato apporto originale atteso da una storia conosciuta e già vista sul grande schermo.
La colonna sonora è curata dal maestro Danny Elfman.

Il Grinch, trama

Come ogni anno, l'avvicinarsi del periodo natalizio mette in crisi il Grinch. Vive nella montagna irraggiungibile, sopra il villaggio di Chi-non-so, i cui abitanti sono particolarmente legati al Natale.
A corto di provviste, il Grinch è costretto a scendere in paese. Investito dall'aria festosa, decide di elaborare un piano particolarmente audace: rubare il Natale ai Chi.
Tolte le decorazioni e i regali, cosa resterà? Lo spirito e la magia del periodo più popolare dell'anno.



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