Star Trek Beyond: la sceneggiatura che rinnova la trama con la distruzione della nave Enterprise

Cinema / News - 25 July 2016 11:53

Star Trek: Beyond è il film nelle sale. La supervisione del progetto anche da parte dei produttori ha permesso di rinnovare una trama che arriva dall'anno 1966.

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Star Trek: Beyond è il film attualmente nelle sale, distribuito dalla Universal Pictures. Il suo incasso al box office statunitense ha raggiunto 59,6 milioni di dollari in un week end, 89 in totale.


Gran parte di questo risultato si deve alla capacità della sceneggiatura di rinnovare i media-franchise, partendo da una rivisitazione delle tematiche classiche. Se i personaggi di “Star Trek” sono nati l’8 settembre 1966 sul canale televisivo NBC ideati da Eugene Wesley Roddenberry, ora vediamo l’equipaggio dell’Enterprise esplorare lo spazio sconosciuto, dove incontrano un nuovo nemico misterioso che minaccia ciò che la Federazione ha costruito. Trama che in generale alletta poco, ma nel dettaglio attrae l'attenzione non solo dei fan.

Dietro operazioni simili avanza la figura di J.J. Abrams, regista e produttore anche di “Star Wars: il risveglio della forza" con la sua Bad Robot Production. Gli sceneggiatori sono stavolta Doug Jung e l’attore Simon Pegg. Jung ha lavorato a serie televisive come “Dark Blue”, la malefica “Banshee – la città del male”.

Pegg invece è stato scelto da Bryan Burk, produttore di “Mission Impossible: Rogue Nation" e “Into Darkness”. Il rapporto lavorativo tra i due sceneggiatori si è consolidato nella fase di stesura del trattamento: Pegg è un conoscitore della saga di Star Trek, tanto che in alcuni momenti della scrittura dei dialoghi ipotizzava cosa avrebbe potuto dire il personaggio di Kirk, Spock, fingendo addirittura di essere Scotty, Bones.

Dopo la stesura a distanza tramite chat, i due hanno lavorato a Los Angeles presso la medesima Bad Robot, scrivendo le idee sulle lavagne. Doug è poi andato nel Regno Unito a casa di Pegg, visionando tutti gli episodi della saga, così da avere un appiglio credibile alle vicende.

Nella scrittura sci-fi il limite maggiore è la possibilità di visualizzare ciò che si idea, temendo che sia irrealizzabile per problemi di budget. Alla domanda: “ma possiamo realizzare questo?” il regista Justin in rispondeva: “Anche molto di più!”.

La rivisitazione di una saga non può avvenire che con la sua distruzione. Si è così fatta disintegrare la nave stellare Enterprise, cosicché l’equipaggio si trovasse in difficoltà, atterrando su Altamid, pianeta ostile e inesplorato. Solo in questa maniera le coppie separate si dovevano sforzare di collaborare per raggiungere un obiettivo comune. Queste coppie che prima non collaboravano, nella nuova sceneggiatura instaurano rapporti: il capitano Kirk diviene introspettivo e si ritrova bloccato insieme all’ottimista Chekov, nascono battute con Spock.

Lo stesso Abrams che in "Star Wars: il risveglio della forza" ha fatto mergere culture diverse, qui agisce nella stessa maniera, con diverse civiltà che convivono insieme.

Un influsso notevole alla sceneggiatura è stato dato dal produttore David Ellison - figlio della magnate della Oracle Larry Ellison - amministratore delegato della Skydance, la società fondata da lui nel 2010. L’obbiettivo di Skydance è creare esperienze nate da personaggi insiti nell’immaginario collettivo, accessibili a più livelli tramite varie piattaforme mediali. Così in soli sei anni ha prodotto “Mission: Impossible - Protocollo Fantasma”, ”Jack Reacher – L’iniziazione”, ”G. I. Joe: La vendetta”, ”World War Z”, ”Into Darkness - Star Trek”, ”Terminator Genisys” e ”Mission: Impossible - Rogue Nation”. Ellison supervisiona tutti i lungometraggio della Skydance, tra cui ”Star Trek Beyond”, ”Jack Reacher: Never Go Back”, “Geostorm” e “Life”.

La collaborazione con la Paramount Pictures garantisce i capitali necessari, cui si aggiunge la collaborazione di J. J.Abrams con la sua Bad Robot Productions, partner anche dei Warner Bros. Studios. Infine Roberto Orci, produttore esecutivo di “The Amazing Spider-Man 2: Il potere di Electro”, “Now You See Me 2” , con la sua K / O Paper Products insieme ad Alex Kurtzman.

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