Recensione Moon Girl and the Devil Dinosaur, quando la diversità si rivela una risorsa
"Moon Girl and the Devil Dinosaur" scritto da Brandon Montclare e Amy Reeder, disegnato da Natacha Bustos

“Moon Girl and the Devil Dinosaur” è il fumetto che debutta nel novembre del 2015 per la Marvel (All New All Different) con protagonista il rosso T-Rex creato da Jack Kirby nel 1978: se “The Devil Dinosaur” di Kirby era ambientato nella preistoria e seguiva le avventure del dinosauro e di Moon Boy, ora compare Moon Girl e le vicende si svolgono in una riconoscibile New York odierna.
La trama segue Lunella Lafayette, una bambina di nove anni che, scopriamo, è un genio che ama la scienza e si diletta a realizzare congegni tecnologici. Esuberante e testarda, irrequieta e curiosa, Lunella non si sente compresa dai compagni di classe, dall'insegnante, né dai genitori.
La bambina ha scoperto di avere geni Inumani ed è terrorizzata all'idea di perdere la propria natura umana, una volta entrata in contatto con la Nube Terrigena presente nel cielo terrestre. È determinata a scoprire una cura contro la terrigenesi, quando un minaccioso tirannosauro piomba su New York tele-trasportato dal passato.
Nel frattempo, per le strade della metropoli si aggirano strane creature che non sembrano avere intenzioni benevole: sono i Killer Folk, gli uomini scimmia già nemici del dinosauro e di Moon Boy nel fumetto di Kirby.
“Moon Girl and the Devil Dinosaur” è una serie che racconta il mondo dell'infanzia mostrandocelo più ricco, sfaccettato o complicato di quanto, crescendo, ricordiamo.
Nel primo arco narrativo, Moon Girl deve affrontare la paura del cambiamento e accettare la propria diversità tramutandola in una risorsa. Dotata del potere dell'intelligenza, nasce così una nuova supereroina nell'universo Marvel: Lunella, infatti, lasciata l'infanzia alle spalle, è determinata a trovare l'antidoto alla terrigenesi e combattere i villain a fianco del suo amico, il gigantesco rettile che, accanto a Moon Girl, ha la docilità di un cucciolo.
Brandon Montclare e Amy Reeder, collaudata coppia di “Rocket Girl”, firmano una sceneggiatura agile capace di gettare le premesse del mondo di Moon Girl, un'eroina affatto convenzionale che ha entusiamato i lettori oltreoceano, tanto che probabilmente la serie fumettistica potrebbe diventare una serie televisiva. Nel frattempo, Lunella è chiamata a nuove sfide, nonostante la preoccupazione dei genitori per la scelta maturata. Presto, la vedremo a fianco degli X-Men e confrontarsi con Forge, l'ingegnere meccanico dei mutanti.
Le tavole sono affidate a Natacha Bustos. L'artista mostra abilità e accuratezza nel disegnare le tempeste emotive della protagonista, mentre i colori di Tamra Bonvillain smorzano i passaggi drammatici di certe sequenze.
© Riproduzione riservata
Potrebbe Interessarti
.webp)
In the Dark, il nuovo brano di Selena Gomez parte della soundtrack di Nobody Wants This
Il nuovo singolo con videoclip

Avatar: Fuoco e Cenere, il nuovo brano di Miley Cyrus: esce Dream as One
In arrivo la colonna sonora del film di James Cameron

Film Paternal Leave con Luca Marinelli e Juli Grabenhenrich in prima tv
In uscita su Sky

Film comedy Ella McCay, politica per caso con Emma Mackey e Jamie Lee Curtis
Scopri Ella McCay, il film comedy con Emma Mackey, Jamie Lee Curtis, Woody Harrelson. Trama, cast, uscita, trailer

Film drama Reminders of Him, sette anni di carcere con Maika Monroe e Tyriq Withers
Scopri Reminders of Him, il film drama con Maika Monroe, Tyriq Withers. Trama, cast, trailer, uscita

Il Collegio, le anticipazioni della stagione 9 su RaiPlay
Diciotto allievi catapultati nel 1990

Chi l'ha visto: le anticipazioni della puntata di mercoledì 22 ottobre
Questa sera su Rai 3

Recensione serie tv drama Nessuno ci ha visti partire in streaming su Netflix
La serie tratta dal memoir di Tamara Trottner