Love & Friendship, il successo del film nel perenne cinismo di Jane Austen

Cinema / News - 04 July 2016 11:40

"Love & Friendship" è l'ennesimo film tratto da opere della scrittrice Jane Austen: nel cast ci sono Kate Beckinsale e Chloë Sevigny, per un confermato successo al box office

image
  • CONDIVIDI SU
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon

Love & Friendship è il film uscito il 23 maggio negli Stati Uniti, ancora inedito in Italia e che sta ottenendo un successo di pubblico inatteso. Diretto da John Whitney Stillman (“Metropolitan”, 1990) e distribuito da Roadside Attractions, ha un cast composto da Kate Beckinsale, Chloë Sevigny, Xavier Samuel.

Essendo di genere romantico e drammatico non era scontato che ottenesse in meno di due mesi 12.556 milioni di dollari di incasso: è la provenienza dalla scrittrice Jane Austen ad avere inciso, dal momento che quasi tutti i film tratti dalle sue opere trovano il consenso del pubblico, sopratutto femminile.

Il film è infatti tratto da “Lady Susan”, romanzo in forma epistolare che Jane Austen scrisse tra il 1793 e il 1795, quando aveva 18 anni. La trama s’incentra sulla giovane vedova Lady Susan Vernon, che dopo quattro mesi dalla morte del consorte fa visita alla tenuta di famiglia, presso il cognato Mr. Venom. Lei vuole fuggire dalle indiscrezioni secondo cui avrebbe già una nuova relazione.

Mentre è dai suoceri decide di garantire un marito per sé e per la figlia, Frederica (Clark Morfydd): nella tenuta giungono anche Reginald DeCourcy (Xavier Samuel), fratello di Mr. Venom e lo sciocco e possidente Sir James Martin (Tom Bennett). Il piano della cinica Lady Susan è osteggiato dalla sorella del marito defunto Catherine DeCourcy Vernon, dalla madre Lady DeCourcy (Jemma Redgrave) e dal padre. Ma un uomo sembra assecondare di lady Susan, lo stesso Charles Vernon (Justin Edwards).

La figlia di Lady Susan, Frederica - fuggita dal collegio - è seguito da Sir James Martin: lui vorrebbe sposarla ma lei lo rifiuta, considerandolo inetto, soprattutto dopo che ad una cena ironizza sulle “palline verdi sul mio piatto”, trattandosi di piselli che lui pare non conoscere.

Lady Susan ha in realtà una relazione segreta con Reginald, anche se poi l’uomo sceglierà un’altra donna da sposare.

È proprio la commistione di inganni amorosi tesi ad aumentare la ricchezza ad essere il motivo del successo del film, dato che lo stesso Los Angeles Times ha elogiato l'arte di tempi comici, così come per il The New York Times è l’ironia l’aspetto vincente, che surclassa la tresca amorosa.

La stessa motivazione può essere rinvenuta come la base del gradimento dei film tratti dalle opere di Jane Austin: “Becoming Jane - Il ritratto di una donna contro” (2007) ha incassato 39 milioni di dollari, “Orgoglio e pregiudizio” (2005) di Joe Wright è giunto a 121 milioni, “Ragione e sentimento” (1995) di Ang Lee ha superato i 134 milioni. Senza contare che “C'è posta per te” (1998), “Matrimoni e pregiudizi” (2004) e “Il diario di Bridget Jones” (2001) sono ispirate dal medesimo “Orgoglio e pregiudizio”.

Il regista John Whitney Stillman (“The Last Days of Disco”, 1998) ha poi modificato il titolo dell’opera di Austin, la quale aveva solo abbozzato il romanzo nel 1793. Il titolo deriva da un altro racconto giovanile della scrittrice, chiamato appunto “Love & Friendship”.

Dopo “PPZ: Pride and Prejudice and Zombies” (2016) è atteso per il 2017 “Modern Persuasion”, 64esimo lavoro della sceneggiatore Jane Austen.

© Riproduzione riservata


Focus
img-news.png

Emma. Il Film

Da una novella di Jane Austen. Regia di Autumn de Wilde. Con protagonista Tanya Reynolds. Al cinema il 19 marzo 2020Leggi tutto



Seguici su

  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon