Intervista all'attore del film 'The BFG' Jonathan Holmes: 'Steven Spielberg era il ragazzo più energico sul set'

Cinema / News - 18 August 2016 11:47

Mauxa ha intervistato Jonathan Holmes, attore del film di Steven Spielberg 'The BFG'.

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The BFG (“Il GGG - Il Grande Gigante Gentile”) è il film di Steven Spielberg uscito nelle sale statunitensi il 1 luglio 2016, incassando finora 53 milioni di dollari (55 all’estero). In Italia uscirà il 1 gennaio 2017 distribuito da Medusa.

Mauxa ha intervistato uno dei protagonisti del film, Jonathan Holmes che interpreta il gigante Childchewer. Il film - tratto dal romanzo “Il GGG” di Roald Dahl edito nel 1982 - racconta la vicenda di Sophie, bambina che vive in un orfanotrofio ed è rapita dal gigante GGG che la conduce nel suo mondo: in questa dimensione ci sono altri giganti che si cibano di carne umana, mentre GGG è acquiescente. Sophie con GGG cerca di evitare una nuova strage che incombe, perpetrata dagli altri giganti e schivata grazie all’aiuto della regina d’Inghilterra.

D. Jonathan, nel film "The BFG" qual è il tuo ruolo?

R. Io interpreto Childchewer, uno dei nove giganti ostili che tormentano The BFG e la felicità dei bambini durante la notte.

D. Sul set, come è stato il rapporto di lavoro con Steven Spielberg?

R. Steven è stato incredibilmente generoso, ha fatto il suo modo di farci sentire a nostro agio. Era collaborativo in una maniera rara, sempre felice di ascoltare le nostre idee ed era il ragazzo più energico sul set.

D. Hai lavorato anche alle serie tv come “Descendants" nel ruolo di Mr. Delany, nella serie "Rogue". Cosa ci puoi dire di questi ruoli?

R. Mr Deley è l'insegnante di scuola superiore in un mitico regno dove i figli di personaggi Disney Malefica, Crudelia de Mon, La regna cattiva Grimilde e Jafar vanno a scuola. È diretto dal sorprendente Kenny Ortega, è stato molto divertente! In “Rogue” invece interpreto Lloyd, piccolo truffatore di Oakland. Debosciato totale.

D. Hai degli hobby particolari?

R. Amo cucinare. Quindi sono spesso in cucina. Quando ne ho la possibilità, invito un paio di vecchi amici a cantare attraverso alcuni vecchi accordi di jazz. Vivendo a Vancouver poi l'escursionismo è sempre una grande opzione.

D. E con la tecnolgia, che rapporto hai?

R. Mia figlia vi direbbe che sono sul mio telefono più che dovrei essere.

D. Qual è il tuo prossimo progetto?

R. Sto lavorando su una serie di animazione, di cui non posso raccontare molto ancora. E spero di tornare in Gran Bretagna per lavorare in teatro il prossimo anno.

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