Dalle stalle alle stelle: dove lavoravano le star prima di diventare famose

Cinema / News - 23 August 2017 15:00

Brad Pitt era la mascotte di un fast food specializzato in pollo fritto, Harrison Ford faceva il falegname, Johnny Depp vendeva penne a sfera, e Sean Connery posava come modello di nudo

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Le star di Hollywood sembrano così perfette e irraggiungibili, che spesso è difficile accettare che si tratta di persone come tutte le altre, e che possono avere alle spalle un passato tutt’altro che roseo. Ecco perché è confortante sapere che anche loro hanno dovuto fare una lunga gavetta, spesso arrangiandosi con lavoretti che non avevano niente a che fare con le loro vere aspirazioni. Se Brad Pitt è passato dal lavorare in un fast food all’essere uno dei divi più celebri di Hollywood, forse c’è speranza per tutti?

Partiamo proprio da lui. Brad Pitt era un passo dal laurearsi in giornalismo quando ha deciso di mollare tutto e trasferirsi a Los Angeles, ma prima di sfondare grazie a film come “Thelma & Louise” e “Intervista col vampiro”, ha dovuto faticare parecchio. Oltre a consegnare frigoriferi, indossava un costume da pollo in quanto mascotte di un fast food, El Pollo Loco, e faceva l’autista di limousine. “Il mio lavoro era accompagnare ragazze a feste di addio al nubilato, cose così”, ha raccontato l’attore alla rivista People.

Prima di dedicarsi al cinema, George Clooney ha tentato di diventare famoso come giocatore di baseball con i Cincinnati Reds. Abbandonata quella strada, per anni ha sbarcato il lunario vendendo scarpe, lavorando come agente assicurativo porta e porta, e, addirittura, facendo il bracciante in una piantagione di tabacco.

Incredibile ma vero, dopo aver lavorato come facchino in un hotel, Tom Cruise era un passo dal diventare un prete cattolico, ma a quanto pare è stato espulso dal seminario per aver cercato di introdurre di nascosto dell’alcol. In seguito l’attore ha trovato in Scientology le risposte alla sua inquietudine spirituale.

Prima della consacrazione arrivata con “Edward mani di forbice”, Johnny Depp lavorava per una società di telemarketing che vendeva penne a sfera. Niente male, per il futuro protagonista del fortunatissimo franchise de “I Pirati dei Caraibi”.

Harrison Ford ha dovuto superare lunghi anni di gavetta prima di approdare al successo con “American Graffiti” e “Guerre Stellari”. Prima di diventare una delle più grandi star della storia di Hollywood, Ford lavorava come carpentiere a Los Angeles: si è ritrovato così a costruire mobili e a fare riparazioni per personaggi come Richard Dreyfuss, John Gregory Dunne, Joan Didion, Valerie Harper e Ray Manzarek.

Da ragazzo Hugh Jackman si è preso un anno sabbatico e ha fatto l’insegnante di educazione fisica in Inghilterra. Tornato in Australia, il futuro Wolverine ha deciso di vestire i panni del clown per animare le feste dei bambini, ma a quanto pare non era quella la sua strada. “Ero Coco il Clown, non conoscevo neanche un gioco di prestigio, ricordo ancora questo bambino di 6 anni che a una festa ha detto alla madre, ‘Mamma, questo clown è terribile, non conosce nessun gioco’ – e aveva ragione”. Jackman guadagnava 50 dollari a performance.

Se ci fosse un premio per il numero di lavori svolti prima di diventare famosi, Sean Connery probabilmente se lo aggiudicherebbe. Dopo essere stato costretto a rinunciare a una carriera in Marina, l’attore scozzese ha fatto il muratore, il lattaio, il modello di nudo, il calciatore, il camionista, la guardia del corpo, e persino il lucidatore di bare; il suo trampolino di lancio fu il terzo posto all’edizione del 1950 di Mister Universo.

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