In attesa degli Oscar, George Clooney attira il pubblico in sala con "Paradiso Amaro"

Cinema / News - 20 February 2012 12:14

In attesa di conoscere l'esito della sua nomination agli Oscar 2012 come migliore attore protagonista, George Clooney conquista, con Paradiso Amaro, il quarto posto dei film più visti del week-end nel

image
  • CONDIVIDI SU
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon

Già vincitore di un premio Oscar nel 2006 come Miglior attore non protagonista per Syriana e di tre Golden Globe (nel 2001 per Fratello, dove sei?, nel 2006 per Syriana e nel 2012 per Paradiso Amaro), George Clooney sembra stare sempre sulla cresta dell'onda.

A settembre aveva aperto la 68a edizione del Festival di Venezia con il film da lui diretto e interpretato Le idi di marzo ed ora, in attesa dell'esito delle sue due nomination agli Oscar 2012 per la miglior sceneggiatura non originale di quest'ultimo e come migliore attore protagonista per Paradiso Amaro, l'attore, sceneggiatore, regista e produttore statunitense attira il pubblico in sala proprio con questo film che è al quarto posto dei film più visti del week-end nella classifica italiana.

Paradiso Amaro, che ha ottenuto ben cinque candidature agli Oscar tra cui le più importanti (miglior film, miglior regia e migliore attore protagonista) segna il ritorno alla regia di Alexander Payne, dopo sei anni dal suo Sideways -In viaggio con Jack. Basato sul romanzo di Kaui Hart Hemmings, Eredi di un mondo sbagliato, il film racconta la storia di un uomo facoltoso che, da marito indifferente e padre assente, sarà costretto a mettere la sua vita in discussione in seguito al coma irreversibile in cui entra la moglie per via di un incidente.

Sempre interprete di personaggi complessi e mai banali, George Clooney ha rivelato recentemente, durante un'intervista all'Hollywood Reporter, tante sue fragilità. Ha confessato infatti di convivere con un dolore cronico frutto di un devastante incidente avuto nel 2005, di soffrire di un'insonnia che lo fa svegliare cinque volte a notte, di sentirsi spesso solo e di aver talvolta passato il limite con alcool e farmaci.

Nonstante tutto è in costante attività e, infatti, la sua prossima interpretazione sarà nel thriller Gravity, diretto da Alfonso Cuaròn e con Sandra Bullock, con  uscita prevista per il 29 novembre.

 

© Riproduzione riservata




Seguici su

  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon