I Giochi Sopra Kaka

Daily / News - 19 January 2009 12:19

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Il 27 enne calciatore del Milan Ricardo Kakà (Ricardo Izecson dos Santos Leite) deve passare allo sceicco saudita Mansour bin Zayed Al Nahyan che avrebbe offerto al Milan 80 milioni di euro e al giocatore 500mila euro alla settimana?

Non ci stupiamo che i dilemmi siano questi. se è vero che in tempo di recessione, crisi dei mutui l'intrattenimento ludico offre uno dei maggiori antidoti alla depressione. Kaka fu acquistato nel 2003 per 8,5 milioni di euro, ora Silvio Berlusconi tentennerebbe all'offerta del saudita. Soprattutto la tifoseria rossonera non vuole privarsi di un giocatore forte e poderoso in grado di realizzare 61 gol in 5 anni, pur non essendo una prima punta. È significativo l'affetto che si mostra per un ricettacolo di sponsor come lui.

E ciò il saudita Al Nahyan l'ha ben intuito: avere una squadra di calcio non porta introiti notevoli, bensì visibilità e attraverso il nome del club invocato nelle trasmissioni calcistiche c'è la possibilità con il passaparola di diffondere un altro marchio. Un marchio (televisioni, giornali, banche) posseduto dallo stesso gruppo finanziario che detiene anche la squadra di calcio.

Kaka assurge quindi a paniere di sponsor. Non è lui che si vuole trattenere o cedere, bensì il potenziale insisto nell'accoppiata che il suo nome avrà con la società che lo possederà. Altrimenti perché Al Nahyan avrebbe desiderio di farlo entrare in una squadra come il Manchester City, che fondata nel 1880 ha vinto solo due volte il campionato nazionale? Al Nahyan, membro della famiglia reale di Abu Dhabi negli Emirati Arabi Uniti, è proprietario della Barclays, la seconda banca più importante della Gran Bretagna e ha investito assieme ad altri finanziatori del Medio oriente 3,5 miliardi di sterline per salvarla.

© Riproduzione riservata




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