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La Liguria per la sua conformazione digrada velocemente dalla montagna alla collina, fino al mare. Così è agevole poter compiere delle escursioni, sia effettuando l’hiking - durata massima di una giornata – che il trekking, che dura più giorni e prevede soste e pernottamenti in rifugi, case e appartamenti vacanza in Liguria.
Fare hiking e trekking nelle Cinque Terre in Liguria
Partendo da Vernazza – nella provincia della Spezia - si fa un'escursione fino a Monterroso. La direzione è impegnativa perché contempla tratti in salita; ma la fatica è ripagata dall’obiettivo, poiché si giunge sulla spiaggia del paese. Iniziando la mattina presto, si può beneficiare del poco affollamento: il sentiero infatti è molto stretto, e in questa maniera si procede in maniera più spedita. Il dislivello è di circa 200 metri, e si passa tra vigneti e uliveti. Questo tragitto è indicato anche per bambini. Vernazza è il secondo dei paesi che costituiscono le Cinque Terre, in una baia tra i comuni di Monterosso al Mare e Riomaggiore.
Il sentiero di punta Manara - tra le località di Sestri Levante e Riva Trigoso in provincia di Genova - ha scorci mozzafiato che si snodano dal caruggio principale di Sestri Levante: la prima parte presenta una serie di scalini e gradoni in pendenza, conducendo poi a un sentiero in piano ed infine salita finale. Al ritorno si può prendere la deviazione per Ciappa du Lu, con forte pendenza in discesa.
Il sentiero da Camogli a San Rocco, Punta Chiappa Bella è curato e segnalato in mezzo alle case sulla collina sopra Camogli, e poi nel bosco attraverso la chiesa di San Nicolò, fino a Porto Pidocchio e Punta Chiappa. Il percorso dura circa 45 minuti, con scorci panoramici incantevoli, che digradano fino alle acque cristalline. Per chi non volesse fare il ritorno a piedi in salita, è disponibile un battello che parte ogni ora e che fa tappa a Camogli, per poi procedere con un bus che conduce a San Rocco.
A Montemarcello – che ha un’altitudine di 266 metri – si può effettuare una passeggiata tra le case e i vicoli ad angolo retto, con una planimetria che ricorda la disposizione del castrum romano. Si procede poi verso la strada asfaltata che conduce a un sentiero che risale tra orti e coltivazioni, uliveti, una pineta, fino alla località Lizzano, la direzione Lerici per circa 200 metri, un rimboschimento a pini e cipressi: il punto panoramico ospita resti di postazioni militari.
Altri sentieri in Liguria che conducono alle spiagge
Interessante è il Sentiero del Pellegrino e la Grotta dei Falsari. Era percorso dai pellegrini che visitavano le numerose chiese, con resti che è possibile scorgere durante il percorso da Noli a Varigotti, che sono centri balneari della Liguria di ponente. Si procede sull’orlo di falesie strapiombanti, dove si passa dalla montagna alle acque del Mar Ligure. Alla fine si entra nella suggestiva Grotta dei Falsari: è un anfratto di roccia affacciato sul mare con una apertura semicircolare di 25 metri di diametro. Tale percorso è ideale per un trekking in inverno o nelle mezze stagioni, e può essere seguito anche dai bambini.
Un percorso affascinante parte sempre da Punta Manara, che divide in due parti un tratto che conduce a Baia del Silenzio e Baia delle Favole. La Baia del Silenzio - a Sestri Levante - ospita della sabbia chiara, e dalla spiaggia si rincorrono le case dipinte in tinta pastello del borgo marinaro.
Passando per Riva Trigoso, e aggirando il Monte Castello, si torna a Sestri: il panorama spazia da Sestri a Portofino, con la Corsica, le isole toscane e le Alpi marittime, mentre dalla parte opposta si possono ammirare Zatta e gli altri monti che segnano il confine tra Liguria ed Emilia.
