Recensione film Mindcage - Mente criminale

Cinema / Recensione - 07 June 2023 13:00

Mindcage - Mente criminale è il film al cinema

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Un assassino, emulo di un noto serial killer, inizia a seminare terrore. Una donna in una chiesa è ritrovata con il petto trafitto da una freccia, con le spalle abbellite da ali. Da qui, l’aspetto decorativo prende velocemente il sopravvento su quello horror, senza però essere sfruttato.


Il serial killer di Long Island: l'identikit e a che punto sono le indagini sugli omicidi - immagini

La trama del film Mindcage - Mente criminale

I detective Jake Doyle (Martin Lawrence) e Mary Kelly (Melissa Roxburgh) per risolvere il caso, cercano aiuto nel serial killer incarcerato da cui il primo prende le mosse: si tratta de “l'artista" (John Malkovich). Arnaud "The Artist" Lefeure ha ucciso sei donne, decorando meticolosamente e mettendo in posa i loro corpi in esibizioni pubbliche elaborate e quasi religiose, prima di essere arrestato e condannato a morte.

Mindcase - Mente criminale si posiziona nel solco dei film thriller incentrati su assassini che organizzano in maniera contorta i loro omicidi, mentre i detective si spingono verso posizioni sempre più scomode per portare a termine il proprio lavoro. Infatti, Jake non è d’accordo con la decisione di Mary di ricevere assistenza da un altro serial killer, e quelli che dovrebbero essere degli indizi, proseguono come ovvietà.


Le anticipazioni delle indagini

Il film si focalizza molto sulla modalità innovativa in cui l’assassino uccide le vittime, ossia colorando i loro corpi, e poi abbellendoli con delle ali: da qui avrebbe dovuto prendere spunto, invece che svilirla. Mentre Mary scava a fondo nella psiche brillante ma contorta de “l’artista”, lei e Jake vengono attirati in gioco da cui non vedono via d’uscita. Infatti, ormai devono affrontare due criminali, perché anche l’artista pare si stia prendendo gioco di loro, e le loro mosse sembrano sempre essere anticipate. È proprio su questo aspetto delle anticipazioni delle indagini che la storia avrebbe dovuto proseguire, invece che puntare ai soli effetti narrativi.

Il cast del film Mindcage - Mente criminale

L’interpretazione di John Malkovich è sempre cupa, perché alterna presunta serietà con barlumi di follia. Più ordinarie sono le performance di Martin Lawrence e Melissa Roxburgh, allineate con quelle del detective ormai visti nelle serie tv.

Il regista Mauro Borrelli - che ha già lavorato a The Recall - L’invasione e WarHunt - non mostra una prospettiva d’autore, bensì si allena a creare effetti degni di nota, con soluzioni scenografiche comunque interessanti. La trama è troppo spigolosa per coinvolgere lo spettatore, i dialoghi sono prevedibili. Quando Kelly trova una bottiglia di smalto su un corpo, la identifica subito con un momento della sua giovinezza, dicendo: "Mio padre mi odiava per averlo indossato”.

Gli ultimi venti minuti affastellano colpi di scena che avrebbero potuto preludere a un approfondimento migliore dei personaggi, tanto che la trama sembra più originale nel finale che nelle sequenze precedenti. Mindcase si rivela così un’occasione sprecata, che non avrebbe potuto rivaleggiare certamente con Il silenzio degli innocenti, Fallen o Seven, ma almeno tentare una nuova strada nel genere crime e mistery.

La data di uscita del film Mindcage - Mente criminale

Mindcage - Mente criminale esce nei cinema italiani l’8 giugno 2023, dopo essere uscito negli Stati Uniti a dicembre 2022.

© Riproduzione riservata




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