Hellblade: Senua's Sacrifice, recensione videogame per PS4

Games / Recensione - 09 August 2017 14:00

Hellblade: Senua's Sacrifice è un action game dalla forte componente narrativa, un viaggio psicologico complesso e strutturato all'interno della mente umana

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Hellblade: Senua's Sacrifice è un videogioco sviluppato da un team di sole venti persone, una produzione indipendente di Ninja Theory, autori dell’ultimo capitolo di Devil May Cry, un reboot coraggioso e ben riuscito. Hellblade è un progetto piccolo ma dall’ampio respiro narrativo, un viaggio di una decina di ore che ci conduce nei meandri della mente umana, tra psicosi e sfumature psicologiche, un titolo estremamente profondo e complesso per quanto riguarda il tema abbracciato. Il gioco, venduto a prezzo budget, è acquistabile esclusivamente in formato digitale, su PS4 tramite PSN e su piattaforme PC.

La trama di Hellblade: Senua's Sacrifice affronta una tematica delicata, raramente esplorata a livello videoludico. La psicosi di cui soffre la protagonista crea e disegna le ambientazioni di gioco, vivendo in una realtà fatta di allucinazioni ed alterazioni percettive. La mente di Senua dipinge così scenari mutuati dalla propria infanzia, tra l’abbandono del padre, la mitologia nordica e il suo immaginario, insieme alla morte del proprio compagno di vita. Una storia così complessa, per essere credibile e convincente, ha richiesto l’ausilio di un gruppo di scienziati e medici, fondamentale per tratteggiare le problematiche e gli squilibri di una malattia terribile e, spesso, invisibile.



Il gameplay di Hellblade: Senua's Sacrifice è quello di un action game in terza persona, con un’inquadratura ravvicinata alle spalle della protagonista. Il sistema di combattimento è semplice e poco approfondito, in scontri ridotti quasi sempre a poche unità, con uno schema di attacco e parate, insieme ad un fascio di luce attivabile dopo diversi colpi andati a segno. Le battaglie si alternano a fasi di esplorazione e risoluzione di enigmi ambientali, sintetizzati in segni e simboli runici, un richiamo al passato e all’immaginario nordico della produzione. Il gioco permette di scegliere fra tre diversi livelli di difficoltà, accanto ad un’interessante impostazione automatica che adatta e aggiusta il livello di sfida in tempo reale.



La grafica di Hellblade: Senua's Sacrifice è modellata attorno al motore grafico Unreal Engine 4, piegato dagli sviluppatori per rendere gli scenari in linea con le visioni della protagonista, tra dominanti di colore e filtri fotografici, oltre a deformazioni e flashback. La modellazione degli ambienti alterna così momenti di lucidità a situazioni deliranti, esagerate nella costruzione e nella resa cromatica. Lo stile visivo ricercato si accompagna ad una campionatura audio di alto livello, precisa nel doppiaggio in inglese e nelle voci che affollano la testa di Senua, provenienti da varie angolazioni e pienamente godibili con un impianto sonoro a più canali.

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