Captive State, il nuovo film di fantascienza di Rupert Wyatt

Cinema / Fantasy / News - 09 August 2017 15:00

John Goodman, Chicago, quel che resta della città e dell'America dieci anni dopo un'invasione aliena: ecco gli ingredienti principali del thriller sci-fi in arrivo nel 2018

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Rupert Wyatt ("L'alba del pianeta delle scimmie") e John Goodman si sono riuniti sul set di “Captive State”, nuovo film di fantascienza che promette forti toni da thriller. Goodman e Wyatt sono alla loro seconda collaborazione dopo “The Gambler”, il poliziesco con Mark Wahlberg diretto da Wyatt nel 2014.

Per mesi la trama di “Captive State” è rimasta avvolta nel mistero: si sapeva solo che sarebbe stata molto realistica, e per certi versi molto legata al nostro presente. In seguito, un comunicato stampa della Lionsgate ha finalmente chiarito l’argomento del film.

“Captive State” è ambientato in un quartiere di un Chicago, dieci anni dopo la conquista della città da parte di un esercito alieno. Come nella migliore tradizione del genere, la premessa scientifica viene usata per esplorare, tra allegorie e metafore, le problematiche del presente; in questo caso i pericoli insiti nel moderno “Stato di sorveglianza”, la minaccia che quest’ultimo rappresenta per i diritti civili, e che tipo di dissenso sia possibile in una società autoritaria. Il film cercherà di esplorare ed approfondire entrambi i lati della barricata: sia le vite dei collaborazionisti che quelle dei dissidenti.

Questa sinossi riporta subito alla memoria “District 9”, che a sua volta usava il pretesto della presenza aliena per affrontare scottanti problematiche sociali, in quel caso l’apartheid e la xenofobia: nel cult di Neil Blomkamp, un’astronave aliena “si arenava” nei cieli di Johannesburg, in Sudafrica, e i suoi passeggeri diventavano profughi malvisti e indesiderati, costretti a vivere di stenti nel cosiddetto Distretto 9 che dà il titolo al film.

John Goodman, un attore di solito famoso per i suoi ruoli “da comprimario”, sarà il protagonista di “Captive State”: lo dimostra anche il fatto che è l’unico soggetto della prima foto ufficiale pubblicata per promuovere il film (riportata nella galleria in fondo all’articolo). Dopo aver conquistato i critici e il pubblico con la sua performance in un altro film sci-fi sui generis, “10 Cloverfield Lane”, ultimamente è apparso in “Boston – Caccia all’uomo” e “Kong: Skull Island”.

Co-protagonista del film sarà Ashton Sanders, giovane talento che ha trovato la fama grazie alla sua potente performance in “Moonlight”. Nel cast ci sono anche Jonathan Majors (“When We Rise”) e Vera Farmiga (“L’evocazione – The Conjuring”, “Bates Motel”). “Captive State” è prodotto da David Crockett e Rupert Wyatt; i produttori esecutivi sono Jeff Skoll e Jonathan King.

La Focus Features ha confermato che il film uscirà negli Stati Uniti il 17 agosto 2018.

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