Recensione film Hotel Transylvania, Dracula non è mai stato così ospitale

Cinema / Recensione - 08 November 2012 07:02

In tempo di crisi anche il vampiro più famoso della letteratura ha aperto un lussuoso resort dove i mostri possono liberamente mostrarsi

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Hotel Transylvania è l'animazione che ha per protagonista un inedito ed ospitale Conte Dracula alle prese con con la giovane figlia e con il proprio resort. Un film nel quale hanno prestato le loro voci, nella versione originale, Adam Sadler e Selena Gomez.

Il Conte Dracula ha aperto il suo lussuoso Hotel per mostri, dove i suoi amici possono liberamente mostrarsi e rilassarsi senza essere ossessionati dagli umani. Si avvicina il giorno del compleanno di Mavis, la figlia di Dracula, ed il premuroso padre ha organizzato una festa alla quale partecipano Frankenstein, la Mummia, l'Uomo Invisibile e l'Uomo Lupo oltre ad altri mostri. Ma la figlia Mavis s'invaghisce di un umano imbattutosi inaspettatamente nel resort e da questo incontro sorgono le ansie di Dracula.

Dracula ha radici lontane che risalgono al romanzo di Bram Stoker del 1897, ispiratore di molti film dai generi diversi che hanno attraversato la commedia partendo dal cupo horror. Il primo film su Dracula risale al 1922 dal titolo Nosferatu mentre ultimamente hanno avuto molto successo serie televisive come True Blood a The Vampires Diaries, trasformando caratterialmente il personaggio che da essere spregevole e negativo è divenuto una persona capace d'innamorarsi come accade nel celebrato Twilight. Un personaggio della fantasia che dalla Transilvania ha attraversato epoche e generi letterari per giungere sino a questa nuova animazione.

Una trasformazione che continua anche in Hotel Transylvania, dove il famigerato Conte è divenuto padre alle prese con le ansie di genitore e con il pericolo rappresentati dagli umani. Un mondo nel quale anche i mostri sono diventati umani e quest'ultimi sono divenuti a loro volta metafora oppressiva, con le loro fobie, manie. Una trasformazione che nasce dall'esigenza di sublimare l'immaginazione e di rendere umano ciò che nasceva come mostruoso.

Genndy Tartakovsky alla regia realizza una storia divertente, una narrazione pregna di umorismo e citazioni di storie che albergano ormai nell'immaginario collettivo. Un Hotel per mostri dove questi possono restare lontani dalla minaccia umana rappresenta un'idea originale e semplice ma estremamente efficace. La trama è diretta ed immediata, presenta gag esilaranti per un pubblico giovane. Un film d'animazione che non svetta tra i lungometraggi del genere ma che propone comunque una buona dose di divertimento.

Tra le star che prestano le loro voci, nella versione originale, troviamo Selena Gomez che doppia la giovane Mavis, Adam Sadler che presta la sua voce a Dracula e Steve Buscemi in Wayne, il lupo mannaro. Mentre nella versione italiana a prestare le loro voci al Conte e a sua figlia sono Claudio Bisio e Cristiana Capotondi.

© Riproduzione riservata




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