Uncharted The Nathan Drake Collection recensione videogame per PS4: una saga da collezione

Games / News - 08 October 2015 14:00

Uncharted The Nathan Drake Collection è la raccolta dei tre capitoli usciti originariamente su PS3, che hanno segnato un genere e una generazione di console. Grafica rimasterizzata e taglio cin

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Uncharted The Nathan Drake Collection games, una delle esclusive e delle saghe più importanti della scorsa generazione in casa Sony è stata, senza ombra di dubbio, la trilogia d’avventura ideata dai Naughty Dog, creatori anche di The Last Of Us, ultimo canto artistico di PS3. La serie con al centro le geste di Nathan Drake, carismatico personaggio avvicinabile all’hollywoodiano Indiana Jones, ha affascinato i videogiocatori grazie ad una spettacolarità e dinamismo dell’azione assolutamente unici. La componente da sparatutto in terza persona si integra alla perfezione a sezioni platform, di scalata e soluzione di enigmi. La forte componente cinematografica è, invece, resa viva grazie ad un ritmo sempre veloce e ad una realizzazione grafica di prim’ordine, rivista in questa collezione dal team BluePoint Games.

Uncharted Drake’s Fortune, la prima apparizione di Nathan Drake ci porta alla ricerca del tesoro perduto di El Dorado, con l’aiuto del mentore e amico Victor “Sully” Sullivan, e della giornalista Elena Fisher, due personaggi al centro della serie. In Uncharted The Nathan Drake Collection, proprio il primo episodio è quello che vede i maggiori miglioramenti tecnici rispetto al capitolo originale. I modelli poligonali sono, infatti, ripresi dal terzo titolo della serie e portati in una maggiore risoluzione, per un risultato assolutamente ottimo considerando gli anni ormai passati dall’uscita.

Uncharted 2 Il covo dei ladri, il secondo capitolo presente nella Uncharted The Nathan Drake Collection è sicuramente quello più spettacolare e riuscito della trilogia, con un prologo tra i migliori della storia videoludica. La violenza, visiva e contenutistica, ci trasportano su un treno deragliato alle pendici dell’Himalaya, dove Nathan Drake deve sopravvivere a condizioni estreme ed ostili. La componente da sparatutto viene migliorata rispetto al primo capitolo, e le scene d’azione vengono tagliate in modo cinematografico, per una caratteristica cardine che tornerà anche nel capitolo finale. Il secondo episodio vede la presenza di nuovi personaggi e situazioni, alla ricerca questa volta della mitologica Shambala.

Uncharted 3 L’inganno di Drake, il terzo gioco presente nella Uncharted The Nathan Drake Collection è quello che dal punto di vista grafico ha subito il ritocco minore, data la già alta qualità estetica dell’originale. Le meccaniche vengono perfezionate e affinate, e la maggiore fluidità della raccolta giova ad un capitolo che punta maggiormente sulle fasi da sparatutto. L’azione, ancora più veloce e dinamica che in precedenza, vede un ritorno personaggi storici della saga, partendo dalla fumosa Londra sino alle dune di sabbiose zone desertiche. Il lavoro svolto , come negli altri episodi, rende ancora oggi giustizia ad una saga che ha rappresentato la sintesi tecnica e di gameplay della precedente generazione di console targata Sony.

Uncharted 4 Fine di un ladro, nella raccolta Uncharted The Nathan Drake Collection è presente un codice che attiverà la beta multigiocatore di Uncharted 4, prevista per la fine del 2015. Il gioco finale, invece, è in uscita il prossimo 18 marzo, in due edizioni limitate oltre alla versione classica. La Special Edition includerà steelbook, artbook, adesivi e bonus per il multiplayer, mentre la Libertalia Collector's Edition, avrà al suo interno tutti i contenuti appena elencati più una carrellata di DLC aggiuntivi, un tema dinamico e una statua di Nathan Drake

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