Recensione libro L'Abbazia dei cento peccati di Marcello Simoni, sulle tracce del mistero del Lapis exilii

Comics / Super Heroes / News - 22 July 2014 15:00

Marcello Simoni, L'Abbazia dei cento peccati (Newton Compton Editori), il nuovo bestseller dall'autore Premio Bancarella con Il mercante dei libri maledetti: "uno dei romanzieri d'avventura pi&ug

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Bestseller - Dopo la trilogia del Mercante di libri maledetti con protagonista Ignazio da Toledo, Marcello Simoni ci consegna una nuova appassionante detection: la Codice Millenarius Saga, di cui è uscito il primo libro, L'Abbazia dei cento peccati (Newton Compton Editori), accolto con successo da critica e lettori.

Codice Millenarius Saga - Prende il via alla fine di marzo del 1345, sotto i cieli ospitanti un potente fenomeno astronomico che getta il mondo occidentale cristiano nel buio. La guerra, la peste e la fame sono nefasti presagi dell'imminente Apocalisse. Tuttavia, in questa epoca funesta, un'abbazia “sorta non lontano dal mare” beneficia di un capolavoro pittorico, di cui poco o nulla si sa.

L'Abbazia dei cento peccati - Tre uomini e un patto segreto siglato di notte. Poco distante un monaco torturato, reo di aver rubato due reliquie di incommensurabile valore e il Lapis exilii, un rotolo di pergamena custodito in uno scrigno. Gli oggetti sacri finiranno nelle mani sbagliate. Sarà, invece, l'audace cavaliere Maynard de Rocheblanche a ricevere da un re morente la pergamena con il compito di proteggerla al costo della vita. Maynard si rende subito conto della delicata missione quando si ritrova vittima di un agguato mortale. Ma ha un fardello sul cuore, il desiderio di espiare il proprio peccato e fare pace con se stesso. Dalla sua parte ci saranno, tra gli altri, la sorella Eudeline, badessa del convento di Sainte-Balsamie, l'abate Andrea e, suo malgrado, Gualtiero de' Bruni, giovane talento pittorico.

Un enigma nell'enigma - La pergamena reca un riferimento all'Apocalisse di San Giovanni. Ma è “un enigma nell'enigma”. Sono in molti a bramarne il possesso: per esempio, il principe Karel di Lussemburgo dietro cui si erge la longa manus di un cupido cardinale di Avignone. Perche?

L'Abbazia dei cento peccati recensione - Marcello Simoni condensa un solerte mix di avventura, mistero, spy story e romance ambientato nel Medioevo, un'epoca il cui fascino sopravvive incolume al passaggio dei secoli: il tempo degli ideali cavallereschi è tramontato, ne restano gli echi nelle chanson dei poeti e nelle leggende popolari. Tra i protagonisti dell'Abbazia dei cento peccati, c'è chi, tuttavia, non si rassegna.
Dalla prima pagina, il ritmo narrativo non lascia scampo. L'alternativa c'è: quella di buttarsi a capofitto sulle tracce del mistero del Lapis exilii. E attendere (im)pazienti il prossimo libro.

© Riproduzione riservata



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