Recensione serie tv Modern Family 2

Tv / News - 24 February 2011 21:10

Chi lo dice che la normalità non sia divertente? Studiati come in un documentario tre famiglie americane danno il meglio di loro... nella vita quotidiana

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Si resta ancora in famiglia con la seconda stagione inedita di MODERN FAMILY.

La serie, dopo aver vinto tre Emmy nel 2010 ed essere stata pluri nominata agli ultimi Golden Globes, riparte in prima visione assoluta in Italia su FOX (canale 111 di Sky) sempre a partire dal 3 febbraio ogni giovedì alle 22.25, e dal 17 febbraio alle 23.15.

La serie tv verte attorno a tre distinti nuclei familiari: il primo capeggiato dal patriarca Jay Pritchett, da poco sposato con la giovane moglie colombiana Gloria, e patrigno di Manny, figlio di Gloria avuto dal primo matrimonio. Il secondo, quello composto da Claire, figlia di Jay, e Phil e dai loro tre figli. Infine c'è la famiglia composta da Mitchell, il figlio gay di Jay, e dal suo compagno Cameron e la bimba vietnamita che hanno adottato. Tutti decidono di raccontare le proprie vite ad una troupe intenta nel realizzare un documentario. La serie, infatti, viene registrata con la tecnica del finto documentario con ausilio cioè di una sola telecamera.

Nella seconda serie, non mancheranno grandi sorprese. Mentre Haley proverà ad insegnare ad Alex some essere fighi, Mitchell e Cameron saranno intenti a trovare un asilo per la piccola Lily, e, a Luke e Manny spetterà l'emozione del primo ballo.

È forse, però, l'idea della ripresa a modi documentario a dare un tocco di particolare e unico alla storia. Niente voce impostata fuori campo che descrive con tutta la naturalezza di questo mondo due macachi che si accoppiano attaccati ad un albero o, qualche improbabile insetto dai bislacchi gusti alimentari. Le interviste, in pieno stile reality, insierite nelle varie storie, fanno da cornice in modo - appunto - realistico alla serie, così da sentircisi subito dentro. Modern family. Anche se poi avrebbe tranquillamente potuto chiamarsi Normal Family. Smaliziato e senza pregiudizi, affronta anche temi importanti come nel caso della coppia gay con la bambina o il fatto che il patriarca della famiglia abbia una moglie molto più giovane di lui, però, quello che più da all'occhio è sicuramente lo charme, l'eleganza della qualunquità, con la quale ogni fatto è esattamente presentato come sarebbe nella vita reale.

Tante le guest star che animeranno le storie della moderna famiglia Pritchet nella seconda stagione, tra cui: James Marsden (Come D’Incanto e X-Men), Nathan Lane (Paura d'amare, La famiglia Addams 2, Piume di struzzo)

La serie, dati gli ottimi ascolti e la grande attenzione che ha suscitato presso la stampa è stata confermata per una terza stagione.

© Riproduzione riservata




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