Milly Carlucci, infuriata per le accuse del turbolento Lorenzo Crespi: \'Ballando con le stelle non è una truffa\' - 2013 11 15

La showgirl rifiuta sdegnata le accuse che l\'attore Lorenzo Crespi aveva lanciato sul proprio profilo Twitter, parlando di programma combinato e di truffa legalizzata al televoto dopo che la conduttr

$Milly Carlucci, infuriata per le accuse del turbolento Lorenzo Crespi: \'Ballando con le stelle non è una truffa\' - 2013 11 15$

Ora a Ballando con le stelle volano gli stracci. Dopo le varie polemiche per la presunta aggressione subita da Anna Oxa e l\'infortunio al ginocchio in diretta tv subito dalla stessa cantante, è il turno di Lorenzo Crespi a creare un turbinio di polemiche con l\'accusa al programma di essere preparato in ogni dettaglio, in sostanza una \"truffa legalizzata al televoto\".

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L\'attore messinese, noto per il suo carattere non propriamente gandhiano, aveva scombussolato il web con una serie di dichiarazioni pesanti sul proprio profilo Twitter, parlando di \"scorrettezza personale e disonestà\", \"truffa legalizzata al televoto\" e \"copione preordinato\".

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Secondo Crespi infatti la scelta della Carlucci di non fermare la diretta con la Oxa a terra, ma di continuare sarebbe la prova della malafede della conduttrice e degli organizzatori. Crespi aveva fatto parte del programma come ballerino nel 2006, rendendosi protagonista di una serie di polemiche con i giurati e abbandonando la trasmissione, rendendosi irreperibile dopo 8 puntate.

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Crespi non è una voce fuori dal coro: a dargli manforte niente meno che il CODACONS, associazione per la tutela dei consumatori, che ha diramato un comunicato in cui si suggerisce che la scelta della Carlucci di non fermare la diretta potrebbe essere \"finalizzata ad aumentare l\'audience del programma, sfruttando una situazione di emergenza e di sofferenza.\"

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La Carlucci ha risposto sul proprio blog che la scelta è stata obbligata per via dei regolamenti sulla pubblicità del programma, stabiliti da RAI e SIPRA, mentre i legali del programma hanno sporto querela nei confronti di Crespi, chiedendo un milione di Euro tondo tondo che in caso di vittoria andrebbe devoluto in beneficienza.