Miley Cyrus: colori psichedelici nel video 'Lighter' per un nuovo album dalle critiche positive

Daily / News - 23 November 2015 11:30

Miley Cyrus ha pubblicato il nuovo video della canzone "Lighter": i colori sono psichedelici, e il testo della canzone dialogato e colloquiale. L'album che contiene la canzone, "Miley C

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Miley Cyrus ha pubblicato il nuovo videoLighter”, dell’omonima canzone contenuta nell’album “Miley Cyrus & Her Dead Petz”.

Testo. “Quando stiamo guidando / Mi dici di andare più veloce / E quando stiamo cantando la radio / Tu dici di farlo più forte”, cita la canzone. Il testo diviene poi più dialogato: “Quando mi sento giù / Mi sollevi fino alla luna e indietro (…) Non non ci mostriamo mai a piangere davanti a qualcuno / piangiamo quando qualcuno nasce”.

Il finale della canzone è ottimistico: “Vedo una luce venire verso di me / Muovendosi lentamente, ma velocemente allo stesso tempo / penso che rappresenti / Cosa sta succedendo nella mia mente”.


Il video mostra la cantante coperta di vari colori, mentre esegue il brano. Non ci sono scene audaci come nel precedente “Wreking Ball”, che su YouTube ha raggiunto 812.983.776 visualizzazioni. Si alterano modelli di arcobaleno ipnotici su sfondo nero: il video è diretto dalla stessa Cyrus assieme a Wayne Coyne, mentre Jen Stark’s ha curato le proiezioni caleidoscopiche.

Album. Miley Cyrus & Her Dead Petz è un album che contiene la canzone. Il lavoro è stato pubblicato su SoundCloud il 30 agosto 2015 e alterna vari stili, dal pop psichedelico al rock, dal pop alternativo al synthpop. Il medesimo video si richiama alla pop art.

Critica. Nonostante gli atteggiamenti controversi della cantante di New York, generalmente positive sono state le critiche nei confronti dell’album. “Miley Cyrus & Her Dead Petz” è stato definito da Entertainment Weekly “senza censure (…) distillato dell'anima di un artista che è raro e meraviglioso (…) c’è sempre un metodo esigente nella sua follia”. Per Consequence of Sound è “una grande confusione, ma almeno è la più onesta”; per Rolling Stone si tratta di un “Pop senza paure. Il Boston Globe ha lodato "il modo di presentare le sue opinioni in una maniera che è ancora potente, ma anche musicalmente interessante e coesa”. Per il New York Daily News l’album ha utilizzato “una buona dose di editing, fastidioso per qualsiasi ascoltatore.

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