Interstellar, anticipazione del nuovo film di Christopher Nolan

Cinema / News - 21 March 2014 08:00

Christopher Nolan porta al cinema un nuovo film di fantascienza, puntando l'attenzione sui cambiamenti climatici e i viaggi spazio-temporale. Protagonista della pellicola un cast di stelle: Matthew Mc

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Interstellar. È un film Usa di fantascienza del 2014 scritto, diretto e prodotto dal regista Christopher Nolan. "Interstellar", che nel suo fantastico cast annovera Matthew McConaughey, Anne Hathaway, Matt Damon, Jessica Chastain, Michael Caine e John Lithgow, esce nelle sale cinematografiche italiane il prossimo 6 novembre, distribuito da Warner Bros Italia.

La trama. "Interstellar" racconta dei drastici cambiamenti climatici che hanno sconvolto e devastato l'agricoltura terrestre in un futuro imprecisato. L'unico prodotto agricolo sopravvissuto alle violente intemperie è il granoturco. Un prodotto prezioso, ancora in grado di crescere. Un gruppo di scienziati è intenzionato a trovare nuovi luoghi adatti a coltivarlo, per il bene dell'umanità. Per riuscire nell'impresa decidono di intraprendere un viaggio spaziale attraverso un wormhole, un condotto spazio-temporale, al fine di scoprire altri luoghi in cui la vita sia possibile. Il viaggio attraverso il portale interdimensionale condurrà gli esploratori presso una destinazione nuova, che trascende la conoscenza scientifica.

Il cast. Gli attori sono stati ufficializzati, ma al momento si conosce solo il nome del personaggio interpretato da Matthew McConaughey, Cooper. Sul divo statunitense ci sono comunque molte aspettative. Anzitutto perché Matthew, dal film “The Lincoln Lawyer” (2011) in poi, ha deciso di dare una svolta alla sua carriera. Prima è rimasto fermo un anno, rifiutando molti ruoli in film d'azione e commedie romantiche, per concentrarsi su parti più autoriali. Una scelta precisa: scrollarsi di dosso quell’aria da “bellissimo macho texano” per dimostrare, finalmente, di essere in grado di diventare l’erede di Paul Newman. E ci riesce. McConaughey è più che convincente in “Killer Joe” (2011) e “Magic Mike” (2012), e a dir poco straordinario in “Dallas Buyers Club” (2014), per il quale vince anche un meritatissimo premio Oscar come Miglior attore protagonista, soffiando il premio al pure quotato Leonardo DiCaprio. Nel cast anche altri premiati dall’Academy: Anne Hathaway, vincitrice della statuetta per “Les Misérables” (2012) e Michael Caine, Oscar per “Hannah e le sue sorelle” (1986) e “Le regole della casa del sidro” (1999). Tra le stelle anche Jessica Chastain (“The Help”, “The Tree of Life”, “Zero Dark Thirty”) e Matt Damon (“Invictus - L'invincibile”, “Elysium”, “Monuments Men”).

Christopher Nolan. È il regista e produttore britannico visionario per eccellenza, Christopher Nolan, che si mette alla prova con questa nuova pellicola di fantascienza, uno sci-fi, dirigendo anche stavolta un cast eccezionale. Se, come abbiamo visto, il cast rappresenta senza dubbio uno dei punti di forza di "Interstellar, va sottolineato come questo possa significare poco - tutto sommato - senza una trama adeguata e un regista che sappia tirar fuori il meglio da copione e attori, rendendo "credibile" e fruibile per il pubblico un prodotto che risulti armonico e di interesse. Nolan, in questo senso, c'è, il suo curriculum parla chiaro. È lui il regista della trilogia de "Il Cavaliere Oscuro", "The Prestige" e "Inception", film che hanno rinnovato probabilmente più di ogni altro la cinematografia contemporanea, ottenendo enormi consensi - leggi: incassi - ai botteghini di tutto il mondo. Nelle pellicole di Nolan troviamo sempre la vendetta, l'ossessione, l'inganno, il tormento interiore. Molto marcato il confine tra realtà e illusione, supportato dal fatto che quasi tutte le storie dei suoi film procedono secondo una narrazione temporale non lineare. Inoltre il regista, per la costruzione dei suoi film, ricchi di scene teatrali, ha ormai scelto da tempo di girare alla massima definizione possibile, utilizzando addirittura cineprese IMAX, sofisticate telecamere ad altissima risoluzione utilizzate in genere per i documentari, e che assicurano un'esperienza immersiva senza precedenti, perfetta per trasformare il film in evento, come piace a Nolan. Se questi aspetti del regista sono ormai conosciuti, tuttavia Nolan è anche noto per la proverbiale riservatezza riguardo alla trama - per motivi di sicurezza e di privacy, il film è stato girato col titolo di lavorazione “Flora's Letter” - e ad altri particolari dei suoi film, e naturalmente "Interstellar" non fa eccezione. Un "dettaglio" che alimenta - e non poco - la curiosità per il suo nuovo lavoro.

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