Fumetto: Marvel Comics, la casa delle idee (seconda parte)

Comics / Cosplay / News - 02 September 2014 10:00

Capitan America, Thor, Iron Man, Hulk sono solo alcuni dei famosissimi supereroi della Marvel Comics, conosciuti non solo grazie ai fumetti, ma anche a una serie di film che stanno conquistando un pub

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Marvel Comics – Avengers. Gli Avengers (Vendicatori in Italia) sono nati nel 1963 e sono la risposta della Marvel Comics alla Justice League of America (Lega della Giustizia in Italia) della DC Comics, che ha fatto la sua prima apparizione nel 1960. Come per la Justice League anche gli Avengers sono un gruppo di supereroi alleatisi per combattere il crimine, ma, a differenza della Justice League of America, non è un gruppo segreto, anzi è universalmente riconosciuto come una sorta di “unità anticrisi” e finanziato prima dal governo statunitense e poi dall’ONU. La prima storia è stata creata da Stan Lee, Jack Kirby e Dick Ayers; inizialmente il gruppo comprendeva Ant-Man, Hulk, Iron Man, Thor e Wasp, Capitan America si è unito al gruppo solo nell’albo Avengers #4, in seguito molti altri supereroi si sono aggiunti, mentre altri ne sono usciti. Nel primo film live-action dedicato agli Avengers, uscito nel 2012, troviamo nella formazione: Capitan America (Chris Evans), Hulk (Mark Ruffalo), Thor (Chris Hemsworth), Iron Man (Robert Downey Jr.), Occhio di Falco (Jeremy Renner) e la Vedova Nera (Scarlett Johansson), oltre a esserci l’organizzazione S.H.I.E.L.D. (acronimo per Strategic Hazard Intervention, Espionage Logistics Directorate) con Nick Fury (Samuel L. Jackson). Una cosa interessante è che questo film, The Avengers, è collegato con gli altri film di supereroi della Marvel, infatti, hanno cercato di mantenere gli stessi attori e in tutti i film c’è un riferimento, o un collegamento, con gli altri. Gli unici film a non essere collegati sono quelli sull’Uomo Ragno, perché i diritti sono stati ceduti alla Sony che li tiene ben stretti, continuando a produrre periodicamente nuovi film sul personaggio.

Marvel Comics – Capitan America. Uno dei primi supereroi della Marvel Comics è Capitan America, creato da Joe Simon e Jack Kirby nel 1940. Capitan America incarna gli ideali statunitensi di libertà e giustizia, nato durante la Seconda Guerra Mondiale era di stampo politico, infatti, la copertina del primo numero rappresentava Capitan America mentre dà un pugno a Hitler. Anche se ci furono delle polemiche da parte degli oppositori alla guerra, l’albo vendette 1 milione di copie, conquistando un folto pubblico che sentiva la necessità di dar voce al proprio scontento per la situazione mondiale. Steve Rogers vuole assolutamente servire la patria e cerca di arruolarsi per combattere durante la Seconda Guerra Mondiale, ma essendo di costituzione gracile e minuta è ripetutamente riformato. Rogers non si arrende e accetta di sottoporsi a un esperimento teso a creare un super soldato, L’esperimento ha successo e accresce, con l’aiuto di un siero, le sue capacità fisiche e mentali, nasce così Capitan America. Purtroppo lo scienziato che ha creato il siero è ucciso da una spia nemica e nessuno è più in grado di ricomporne la formula. Capitan America si prodiga a combattere non solo i nazisti, ma tutti i nemici degli Stati Uniti, soprattutto l’organizzazione terroristica HYDRA, un nemico insidioso votato alla conquista del mondo. Nel 1944 fu realizzato un serial cinematografico su Capitan America e nel 1979 furono prodotti due film per la televisione. Il primo lungometraggio cinematografico è del 1990, con Matt Salinger nella parte del protagonista, per poi essere riproposto nel 2011 con Chris Evans nei panni di Capitan America, che otterrà anche un seguito, oltre a essere uno dei protagonisti del film The Avengers.

Marvel Comics – Hulk. Stan Lee e Jack Kirby crearono, nel 1962 per la Marvel Comics, un nuovo personaggio, quello de L’incredibile Hulk! Differentemente degli altri supereroi dove il personaggio, esteticamente parlando, ha poca differenza con il suo alter ego eroico (solitamente, la differenza consiste solo nell’abbigliamento e/o in una maschera). Tra Hulk e lo scienziato Bruce Banner c’è una differenza abissale: il primo è un essere gigantesco, alto quasi 3 metri, con una forza incredibile, data da una muscolatura massiccia, dalla pelle verde e con un’intelligenza ridotta, a differenza del suo alter ego, che è uno scienziato incredibilmente intelligente e di costituzione normale, non particolarmente muscoloso, anche se non gracile. Banner rimane esposto a dei raggi gamma, dovuti all’esplosione di una bomba da lui stesso progettata. L’assorbimento di questi raggi cambia la sua struttura molecolare rendendola instabile; come conseguenza, ogni volta che lo scienziato prova forti emozioni, come l’ira, si trasforma in Hulk, il suo lato più emotivo e impulsivo, inoltre la sua forza è proporzionale all’emozione provata. Stan Lee, per creare questo personaggio, s’ispirò a due libri famosi: Lo strano caso del dottor Jekyll e di Mr. Hyde (di Robert Stevenson, 1886) e Frankestein (di Mary Shelley, 1816). Alcune delle caratteristiche che aveva ricalcato erano che Banner doveva trasformarsi solo di notte e che Hulk aveva la pelle grigia come quella di Frankestein. Purtroppo il colore grigio della pelle dava dei problemi con la stampa, per questo motivo si decise di cambiarlo con il verde, preso dal detto “verde di rabbia”, a questo punto anche i motivi della trasformazione cambiarono, non erano più collegati con la notte, ma con le emozioni provate da Banner. Il personaggio di Hulk ha conquistato, oltre l’animazione, anche la televisione e il cinema. Per la televisione sono stati realizzati ben sei film, mentre la serie televisiva del 1977, con l’attore Lou Ferrigno nella parte di Hulk, è ancora adesso apprezzata. Per il cinema, grazie alla computer grafica, sono stati realizzati film con un Hulk incredibilmente realistico, soprattutto in quello degli Avengers, dove appare insieme ad altri supereroi come Iron Man e Capitan America.

Marvel Comics – Thor. Sempre nel 1962, il mitico duo Stan Lee e Jack Kirby creò anche il personaggio di Thor, che apparve nella rivista Journey into Mystery pubblicata dalla Marvel Comics. Il personaggio di Thor non ha solo il nome del dio del tuono della mitologia scandinava, ma si riferisce proprio a lui, infatti hanno unito il moderno alla mitologia per creare questa storia. Thor, dio del tuono e del fulmine, è il figlio di Odino (capo di tutti gli dei nella mitologia scandinava) e vive ad Asgard, città divina collegata con Midgard (il nome che gli asgardiani danno alla Terra) grazie al ponte Bifrost, l’Arcobaleno, custodito da Heimdall. L’arroganza di Thor da adulto è tale che il padre decide di esiliarlo su Midgard per insegnargli l’umiltà, dandogli una nuova identità, quella del mite dottor Donald Blake, e cancellandogli tutti i ricordi. Un giorno Blake trova In una grotta un bastone (in realtà non è altro che il mitico martello di Thor trasformato anch’esso) che gli permette di tornare a essere Thor fino a quando lo stringe in mano. Con quelle sembianze e i relativi poteri, decide di aiutare l’umanità combattendo i criminali. Il suo attaccamento alla Terra diventa tale che, anche una volta terminato il suo esilio, Thor non riesce a staccarsene e rifiuta più volte di occupare il posto di suo padre come capo di Asgard, posto che vorrebbe il fratello minore adottato, Loki, ma che gli è precluso per via della sua natura infida e ingannatrice. Il modo di parlare degli asgardiani è di stampo arcaico, simile a quello dei poemi antichi, fino a quando l’autore Walt Simonson decide di fondere il linguaggio arcaico con espressioni moderne, ottenendo un grande consenso di pubblico. Sono stati realizzati due film (2011 e 2013 con Chris Hemsworth nella parte del protagonista) tratti dal fumetto di Thor, ma il personaggio è stato prima introdotto nella scena finale di Iron Man 2 (2010) dove è ritrovato Mjolnir, il suo portentoso martello; inoltre, Thor è uno dei protagonisti del film The Avengers.

Marvel Comics – Iron Man. Iron Man è un altro dei supereroi più amati della Marvel Comics. Nato nel 1963 da una sceneggiatura di Stan Lee e Larry Lieber, con i disegni di Don Heck, anche Jack Kirby ci ha messo mano, collaborando per il design dell’armatura del supereroe. Tony Stark, ex ragazzo prodigio, è a capo delle Stark Industries, un’azienda che tratta anche armamenti bellici, fondata dal defunto padre. Mentre si trova in Corea (poi in seguito trasformato in Vietnam ed infine Iraq, così da mantenere l’origine attuale) per aiutare a migliorare gli armamenti dei soldati americani, Stark rimane vittima di un’esplosione ed è rapito da un signore della guerra, che vuole costringerlo a creare armi per lui. Durante la prigionia fa amicizia con un altro prigioniero, il fisico Yin Sen, che lo aiuta a creare una piastra magnetica che, poi, impianta nel petto di Stark, per evitare che i frammenti metallici, rimasti nel suo corpo dopo l’esplosione, gli arrivino al cuore. Inoltre, lo aiuta a costruire in segreto un esoscheletro potenziato, un’armatura che consentirà a Stark di fuggire. Una volta tornato in patria, Stark decide di utilizzare l’armatura a fin di bene, diventando Iron Man ed in seguito converte la sua industria in modo da non produrre più armi. Iron Man non solo fa parte degli Avengers, ma aiuta il gruppo anche finanziariamente e tecnologicamente, fornendo equipaggiamenti, aiuto che dà pure ad altri supereroi, anche se non fanno parte del gruppo, come con Capitan America, gli X-Men, l’Uomo Ragno, lo S.H.I.E.L.D. e altri ancora. Inoltre, le industrie Stark vengono citate in molti storie della Marvel. Il personaggio di Iron Man compare anche in moltissimi cartoni animati e in alcuni film di successo, dove Robert Downey Jr. impersona un Tony Stark talmente affascinante e scanzonato da sembrare appena uscito dalle pagine del fumetto.

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