Fausto Brizzi, il libro tradotto in 30 paesi e al cinema con Raoul Bova

Cinema / News - 12 December 2013 22:00

Fausto Brizzi: il regista ha scritto un libro che sarà tradotto in trenta paesi, incentrato su una vicenda dolorosa. Lo stesso regista è al cinema con il nuovo film con un cast composto

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Fausto Brizzi si alterna tra letteratura e cinema. È infatti uscito da poco in librerie il suo primo romanzo, “Cento giorni di felicità” edito dalla Einaudi. La vicenda ruota attorno a Lucio Battistini, quarantenne ex pallanuotista che ha una moglie e due figli. Durante una visita medica scopre di avere un tumore al fegato e che ha ancora cento giorni di vita. Lucio chiama ironicamente la patologia \"l\'amico Fritz\", e  nel tempo rimanente tenta di lasciare un bel ricordo ai propri figli, giocare con gli amici, riconquistare il cuore della moglie, dopo che lui la tradì. La felicità è l\'obiettivo questi cento giorni, che si alternano tra ricordi e desideri.

“Ogni giorno m’illudo di svegliarmi e scoprire che tutto questo è soltanto un lungo, ben fatto e circostanziato incubo da peperoni (i più pericolosi), ma anche oggi non accade” cita il libro”. Lo stesso romanzo diverrà film.

Brizzi è anche regista del film “Indovina chi viene a Natale”, con Claudio Bisio, Angela Finocchiaro, Claudia Gerini, Diego Abatantuono, Raoul Bova, Cristiana Capotondi e Massimo Ghini.

La trama s’incentra sulla famiglia allargata dove una coppia di genitori attende per le festività l\'arrivo della figlia e del suo fidanzato misterioso. È presente anche un uomo che per la prima volta conosce i figli della sua compagna, i quali tenteranno di allontanarlo in tutti i modi. Non manca una vedova inconsolabile e un fratellastro bamboccione.

© Riproduzione riservata




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