Billy Elliot, l'emancipazione verso i pregiudizi è un musical nato dalla sceneggiatura di Lee Hall

Daily / News - 01 December 2015 10:45

Billy Elliot è il musical che sarà al teatro Nuovo di Milano: racconta l'emancipazione verso i pregiudizi di un giovane ballerino. Il musical è nato dalla sceneggiatura di Lee Hal

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Billy Elliot, storia di emancipazione verso i pregiudizi si trasforma in musical. L’opera sarà al Teatro Nuovo di Milano dal 10 dicembre 2015 al 10 gennaio, dopo essere stato al Sistina di Roma.

Trama. "Billy Elliot il Musical" racconta del giovane Billy, che vive in Inghilterra del ferreo periodo del governo di Margaret Thatcher. Il periodo è quello delle miniere che stanno chiudendo, dei lavoratori in rivolta, il padre e il fratello di Billy hanno già deciso per lui un futuro da pugile. Ma Billy ama la danza, tanto che un docente ritiene che abbia abbastanza talento per studiare alla Royal Ballet School di Londra: i genitori temono che Billy sia considerato gay per la sua passione, e si indignano di fronte al fatto che diventi un ballerino professionista.

Alla fine riesce ad entrare nella prestigiosa scuola, e lo ritroviamo quattordici anni più tardi salire sul palco per danzare “Il lago dei cigni” mentre i genitori lo osservano dalla platea.

Il musical è diretto da Massimo Romeo Piparo e prodotto dalla Peep Arrow Entertainment, in associazione con Il Teatro Sistina. Le musiche sono di Elton John, mentre il testo e Libretto di Lee Hall. Billy è interpretato dal quattordicenne Alessandro Frola, mentre il padre è Luca Biagini Trenat sono gli attori del cast, per un musical che ha debuttato nel West End (Victoria Palace Theatre, Londra) nel 2005 ed è stato nominato per nove Laurence Olivier Awards. A Broadway ha vinto dieci Tony Awards e Drama Desk Awards.

Canzoni. Tra le canzoni troviamo “Una stella in cielo”, “Star”, “La canzone della nonna”, “Siamo tutti qui”, “Dai, fallo per te”, “La lettera”, “Nati per ballare”. “Buon Natale, Maggie Thatcher”, “Lì dove sta lei”, “Lui ce la farà”, “Pura energia”, “Noi veri eroi” e “Finale”.

Il film del 2000 è diretto da Stephen Daldry, distribuito da Universal Pictures e Focus Features. Era ambientato nel nord est dell'Inghilterra durante le sciopero dei minatori del 1984-85, e aveva come interprete Jamie Bell. la sceneggiatura era del medesimo Lee Hall: il film è costato 5 milioni di dollari e ne ha incassati 111 milioni.

Lee Hall, è uno dei più apprezzati scrittori inglesi. Per il cinema ha lavorato alla sceneggiatura di “Pride and Prejudice" (2005), “The Wind in the Willows” (2006) e “War Horse” (2011) di Steven Spielberg. Tra i progetti futuri ci sono un film biografico su Elton John chiamato “Rocketman”, un adattamento teatrale de musical “The Wall” dei Pink Floyd e un adattamento cinematografico del romanzo di George Orwell “Senza un soldo a Parigi e Londra”.

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