Che Tempo Che Fa: La Clip Con Sergio Marchionne Raggiunge 25Mila Visite

Tv / News - 26 October 2010 09:54

image
  • CONDIVIDI SU
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon

Che tempo che fa: Sergio Marchionne, amministratore delegato della Fiat a Che tempo che fa su Rai Tre polemizza con la struttura politica dell'Italia che non permetterebbe uno sviluppo industriale.

\r\n

 

\r\n

 

\r\n

È una sua frase ad aver creato una frattura. "Noi abbiamo rilasciato i dati della trimestrale, abbiamo annunciato che faremo 2 miliardi di utile operativo nel 2010. Nemmeno un Euro di quei 2 miliardi è fatto in Italia. Siamo ancora in perdita: se dovessi togliere una parte italiana dei risultati, la Fiat farebbe di più".

\r\n

 

\r\n

Le parole fanno breccia negli utenti, nell'orgoglio italiano che poi si converte in clamore politico. Il video dell'intervista su YouTube ha raggiunto in un giorno 24947 visite. È sintomatico che proprio le trasmissioni di Rai Tre poi siano le più viste su YouTube: Luciana Littizzetto, Report con Milena Gabanelli e la sua inchiesta su Berlusconi. E ora Marchionne, laureato in Filosofia e oggi a capo di uno dei più grandi gruppi italiani.

\r\n

 

\r\n

\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n

\r\n

 

\r\n

 

\r\n

Anche per gli incentivi statali, Marchionne ribatte che solo parzialmente la Fiat ne beneficia: 7 automobili su 10 vendute in Italia, sono straniere.

\r\n

 

\r\n

 

\r\n

Sergio Marchionne, teatino del 1952,  si trasferisce con la famiglia in Canada a 14 anni, si laurea in Legge e in Filosofia. Direttore dello sviluppo aziendale presso il Lawson Mardon Group di Toronto, vice presidente esecutivo della Glenex Industries, responsabile dell'area finanza della Acklands, responsabile per lo sviluppo legale e aziendale presso il Lawson Group, guida poi il zurighese Lonza Group, separatosi da Algroup, fino al 2002.

\r\n

 

\r\n

Entrato a far parte del Consiglio di Amministrazione del Lingotto dal 2003 su designazione di Umberto Agnelli, è Amministratore delegato del Gruppo Fiat dal 1º giugno 2004. Sotto di lui c'è il rilancio Fiat 500, Lancia Fulvia Coupé, Fiat Croma, l'Alfa 159 e la Fiat Nuova. A causa della crisi economico-finanziaria, si tessono acquisizioni: Fiat annette il 20%  delle azioni Chrysler, trattativa che non gli riesce con la General Motors e si decide la chiusura di Termini Imerese.

© Riproduzione riservata




Seguici su

  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon