Michelangelo e la stanza segreta: Rime e lettere il nuovo libro

Daily / News - 10 June 2013 21:48

Scoperta nel complesso della basilica di San Lorenzo a Firenze un loculo con dei disegni a carboncino dell'artista fiorentino. Le opere sono visibili al pubblico solo attraverso un percorso multimedia

image
  • CONDIVIDI SU
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon

Michelangelo Buonarroti rivive attraverso la stanza segreta. Disegni inedite e finora sconosciuti sono stati ritrovati in una stanza, nascosta sotto la sacrestia nuova del complesso monumentale della basilica di San Lorenzo a Firenze (plesso che ospita le cappelle medicee), in cui il Maestro per alcuni mesi si rifugiò a causa dell'assedio spagnolo di Firenze del 1529. Incise nelle pareti dell'angusto loculo di sette metri per due, Michelangelo costretto dalle circostanze storiche avverse a rimanere lì rinchiuso, diede libero sfogò alla sua creatività sulle pareti della stanzetta, dando vita con il carboncino a bozzetti (alcuni di essi sono diventati opere compiute).

Articolo su Michelangelo e Leonardo Da Vinci

Venuta alla luce nel novembre del 1975 in occasione di alcuni lavori di adeguamento delle cappelle medicee, la stanza segreta è a tutt'oggi inaccessibile al pubblico, "per motivi di sicurezza", ha spiegato la direttrice del museo Monica Bietti. Ma tutti gli appassionati dell'artista medioevale Buonarroti, potranno ammirare le opere rinvenute grazie ad un percorso multimediale dedicato ai capolavori dell'artista Fiorentino ospitati a Firenze. L'itinerario sarà 'navigabilè da postazioni studiate ad hoc e collocate nel museo del Bargello, nel complesso della basilica di San Lorenzo, (dove sono le cappelle medicee) , e nella Galleria dell'Accademia. Questo importante progetto artistico nazionale è stato realizzato dalla "Lions Club Michelangelo" in occasione del 450esimo anniversario della sua morte. Il Club Michelangelo con questo percorso multimediale innovativo ha raggiunto un importante obbiettivo: Investire in cultura significa per prima cosa investire nella creazione di cultura, cioè in conoscenza (cit. www.lionsfirenzemichelangelo.it)

Da sottolineare è la copiosa produzione letteraria messa in opera da Michelangelo. Infatti alla sua passione per l'arte fa eco un'attività poetica che si distingue per i toni euforici e austeri ripresi dalla lirica dantesca. Per tutti coloro che volessero approfondire questo lato letterario del Maestro, si consiglia di leggere "Rime e lettere", opera che rimanda al lettore una vista senza filtri sugli stati d'animo, le preoccupazioni e i tormenti che affliggevano il suo animo, a causa di progetti in cui credeva ma purtroppo mai realizzati.

© Riproduzione riservata




Seguici su

  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon