Tania Cagnotto posa per Playboy come Marilyn Monroe

Daily / News - 13 May 2013 21:23

La campionessa d'oro di tuffi Tania Cagnotto posa con delle foto osé nell'edizione italiana di Playboy

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La campionessa mondiale di tuffi Tania Cagnotto ha lasciato il costume nello spogliatoio e si mostra senza veli per la rivista Playboy Italia n°43.

Fotografata da Elisabetta Radmanovic in pose decisamente sexy, la giovane atleta bolzanina si racconta a Playboy in un'intervista in cui mostra un lato attraente e sensuale, spesso celato da caste divise sportive e dai duri allenamenti che l'hanno resa la prima donna italiana ad aver conquistato una medaglia mondiale nei tuffi. La Cagnotto durante l'intervista ha dichiarato: "Quando esco la sera dopo l'allenamento mi piace indossare abiti corti, truccarmi e sentirmi piu' femminile". In una sequenza very hot di foto che lascerà senza fiato i lettori, la ragazza sembra a suoi agio tra tacchi a spillo e corpetti fasciati. Segno che dietro alla "tecnica dei tuffi" si nasconde un ragazza che sa sedurre e che nelle ore fuori dalla vasca vuole sentirsi (e mostrarsi) donna al 100%. E quale mezzo utilizzare per esibire la propria femminilità se non la rivista dedicata ai maschietti più celebre al mondo?

Il giornale softcore Playboy fu fondata nel lontano 1953 a Chicago da Hugh Hafner, pensato per soddisfare "gli occhi" del pubblico maschile attraverso le immagini erotiche delle Playmate (ossia le conigliette). ll primo numero di Playboy fu pubblicato nel 1953 e venduto a 50 centesimi. A posare nuda fu niente meno che l'allora esordiente Marilyn Monroe, a cui fu dedicato il primo "paginone centrale", in una foto scattata da Tom Kelley. La rivista fu molto apprezzata dai lettori e vendette l'intera tiratura di 53.991 copie. Si pensi che oggi una copia del primo numero è un pezzo da collezione quotato nel 2002 attorno ai 5.000$. Ma non si deve pensare che il contenuti di Playboy sia limito al nudo femminile. L'ideatore di Playboy si è voluto da subito distinguere dalle altre riviste definite hotcore (come Penthouse che esibisce nudi spinti ed espliciti), e spazia tra l'intrattenimento colto, approfondimenti politici e il design. Oggi la rivista è una delle più vendute in tutto il mondo, sia nella versione originale sia in edizioni locali.

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