Massimo Bray, bloccato in Circumvesuviana riparte oggi col Maggio Musicale

Tv / News - 02 May 2013 09:41

“Credo che partire dalla Cultura sia il modo migliore per costruire un Paese in cui tutti si riconoscano”

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Massimo Bray ha effettuato una visita privata agli scavi  archeologici di Pompei con un simpatico viaggio caratterizzato da qualche imprevisto. Il treno della Circumvesuviana mediante cui si spostava il neo-ministro  dei Beni Culturali e del Turismo ha subito danni a causa dell'azione sconsiderata di alcuni vandali, rei di averne danneggiato i bordi delle porte e lesionato i vetri  alle finestre. Così si è fermato all'altezza di Torre del Greco e, per raggiungere l'antica città sepolta dall'eruzione del Vesuvio nel 79 d. C., il politico ha dovuto chiedere un passaggio.

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Bray ha definito “una grande emozione” il suo esplorare Pompei.  La consapevolezza delle attività che si stanno compiendo per continuare a farne un luogo unico lo allieta, poiché reputa che partire dall'erudizione sia il modo migliore per costruire un Paese in cui ciascuno si riconosca: investire nella cultura significa investire negli italiani, il cambiamento passa anche attraverso l'istruzione e bisogna puntare sull'Università valorizzandola mediante l'elargizione di fondi. Sulla Circumvesuviana una signora lo ha riconosciuto e, fra un sorriso ed un incoraggiamento, gli ha scattato una foto, poi postata sul social network Twitter.

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Il leccese Bray, classe 1959, si è laureato in  Lettere e Filosofia a Firenze nel 1984 e nel 1991 è entrato nell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani. Direttore della rivista “Italianieuropei” ed autore di blog nell'edizione nostrana dell'Huffington Post,  presiede il consiglio d'amministrazione della fondazione “Notte della Taranta”. Oggi, giovedì 2 maggio 2013, presenzia la prima del Maggio Musicale Fiorentino assistendo, presso il Teatro Comunale, alla rappresentazione del “Don Carlo” diretto dal Maestro Zubin Mehta.

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