Marrazzo, Brenda E Il Tamtam Dell'Informazione

Daily / News - 22 November 2009 19:13

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Piero Marrazzo, dopo lo scandalo trans che lo ha colpito nelle ultime settimane, si era rifugiato presso l'Abbazia di Montecassino per un ritiro spirituale. Ora è tornato a casa, ma la vicenda che lo sfiora è quella della morte di della transessuale Brenda, con cui l'ex governatore si incontrava. È stata la moglie Roberta Serdoz ad informarlo del ritrovamento del corpo della trans.

Le condizioni di salute Marrazzo - a detta degli amici - sono molto migliorate: è sua intenzione comunque ripetere il 'ritiro spirituale' nel monastero benedettino.

Ma la vicenda sembra non finire: in un social network le colleghe di Brenda commentano che lei "è stata suicidata, secondo una consolidata tradizione italiana". Nei vari social e blog frequentati dai trans la mobilitazione è massiccia: "Brenda è stata umiliata nella sua identità di genere dall'ignoranza dei giornalisti che ne hanno sempre parlato al maschile". Secondo altri, è stata "minacciata perché sapeva troppo".

Secondo l'esame autoptico Brenda è morta a causa di una asfissia per esalazioni da ossido di carbonio: non vi sarebbero lesioni.

Intanto l'avvocato di Marrazzo, Luca Petrucci smentisce quanto riportato su due importanti quotidiani, la Repubblica e il Corriere della sera, secondo cui l'ex governatore si colpevolizzerebbe della morte di Brenda. "Leggo presunte dichiarazioni di Piero o di suoi ipotetici amici sulla tragica scomparsa del trans Brenda, tali affermazioni, alcune addirittura virgolettate e con citazioni di sms, sono false dalla prima all'ultima parola", ha affermato il penalista. Petrucci ha intenzione di "procedere in tutte le sedi, giudiziarie e disciplinari, per mettere fine a questo scorretto e diffamatorio modo di fare informazione in violazione dei più elementari principi di rispetto delle persone e di tutela della privacy".

Quando l'informazione è anche intrattenimento.

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