Jean Gruault: fu candidato all'Oscar se ne va lo sceneggiatore di Truffaut e Rossellini

Jean Gruault, esponente del movimento della Nouvelle vague fu scrittore, sceneggiatore e attore e collaborò con Francois Truffaut, Alain Resnais e Roberto Rossellini. Fu vincitore del David di Donatello per la migliore sceneggiatura nel 1981 con il film “Mon oncle d’Amérique” per cui fu anche candidato all’Oscar.

Biografia. La sua carriera cinematografica inizia come attore ma ben presto si orienta verso la sceneggiatura. È nel 1961, per Jacques Rivette che scrive il primo film, “Paris nous appatient”. Da lì le successive collaborazioni: partecipò alla stesura della sceneggiatura di “Vanina Vanini” di Roberto Rossellini e sempre con il regista italiano collaborò a “La presa del potere da parte di Luigi XVI” per la tv.

Film. Lo sceneggiatore collaborò in particolar modo con Francois Truffaut e Alain Resnais. Per il primo scrisse “Jules e Jim”, "Il ragazzo selvaggio", "Le due inglesi", "Adèle H., una storia d'amore" e "La camera verde". Per il secondo sceneggiò "La vita è un romanzo". Tra i suoi ultimi lavori, va segnalata la collaborazione con Jean-Pierre e Luc Dardenne per Je pense à vous. Ha lavorato anche con Jean-Luc Godard per il film Les Carabiniers (1963) e scriisse le sceneggiature di varie produzioni destinate alla TV come "D'Artagnan" del 1969 diretta da Claude Barma.

Morte. Lo sceneggiatore è morto a Parigi all’età di 90 anni. Aveva, ultimamente accettato anche di lavorare ad un nuovo progetto ha raccontato Valérie Donzelli, un lavoro su Giovanna d’Arco. Il copione sull’eroina francese lo avrebbe scritto ad un’unica condizione sarebbe dovuta essere lesbica.

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