Grand Hotel, intervista all’attrice della serie tv Justina Adorno

Tv / Intervista - 08 July 2019 10:30

Grand Hotel è la serie tv prodotta da Eva Longoria

image
  • CONDIVIDI SU
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon

L'attrice latina Justina Adorno è la protagonista della provocatoria serie televisiva ABC "Grand Hotel", da stasera su Fox Life. Interpreterà 'Yoli, la negletta  figlia della stravagante famiglia Mendoza, proprietaria del lussuoso Miami Beach Grand Hotel. La Adrono ha lavorato anche alla serie tv "The Bachelorette".

Parlaci del tuo ruolo di "Yoli" e cosa possiamo aspettarci dai prossimi episodi di "Grand Hotel".

Yoli è una signora un po' impertinente, ma per delle giuste ragioni. Lei è solita chiamare le cose per quello che sono: potrete  vedere un po' di più sul perché lei sia così e sulle sue complessità nei prossimi episodi. Scorrete più a fondo chi è,  sono così eccitata che tutti possano accorgersene.   


Serie tv Grand Hotel

Eri un fan della serie originale spagnola "Gran Hotel"?

Quando la serie originale spagnola era su Netflix, stavo solo navigando e cliccando a caso senza sapere cosa fosse. Era in spagnolo, così ho deciso di mettere i sottotitoli per imparare la lingua e permettere ai personaggi di raccontare la loro vicenda attraverso il linguaggio del corpo. Lo spettacolo era così accattivante; ho guardato tre episodi e sono rimasta affascinata dal primo. Poi, dimenticai come si chiamava, e non potei rivederla. Anni dopo, mio padre mi raccontò di questo spettacolo spagnolo chiamato 'Grand Hotel' senza fare quel collegamento. 

Come sei stata coinvolta nell'adattamento della ABC? 

Quando ho avuto l'audizione, i miei occhi si sono illuminati e alla fine ho effettuato il collegamento e mi sono resa conto che lo spettacolo si era perso: è tornato così nella mia vita nel modo più bello. Ricordo di aver visto il primo episodio di 'Gran Hotel' e di aver pensato che tutti avrebbero esigenza di guardarlo. Anche se lo spettacolo è in spagnolo, non ha importanza. Posso solo sperare che il nostro show (Grand Hotel) faccia lo stesso per il nostro pubblico e per i fan originali della serie. Mutuiamo molto della linea narrativa originale e i nostri sorprendenti sceneggiatori l'hanno resa moderna con la loro stessa luce, separando alcuni dei personaggi di quegli episodi o fondendone altri insieme. Hanno anche reso il cast molto vario e per questo motivo il nostro pubblico si sentirà più vicino a questa incredibile racconto.

Com'è stato lavorare a uno show prodotto da Eva Longoria?

È stato un sogno che si è avverato. Lei è una persona brillante, ha visto lo spettacolo, sapeva che era speciale e aveva bisogno di adattarlo per la televisione americana. L'ha trasformato in questo fantastico, magico progetto e sono così grata che mi abbia incluso in questo viaggio. Amo questo programma ed è grazie a Eva. Ha impostato il tono durante l’episodio pilota e se non fosse stato per lei, non avrebbe raggiunto il successo che ha ora: e continuerà ad averne anche dopo questo. 


Come è stato il tuo percorso nell'industria dello spettacolo?

Ho "recitato" da quando avevo cinque anni guardando film Disney più e più volte fino a quando i nastri si rompevano. Memorizzavo ogni battuta mentre recitavo, cantavo e ballavo. Non lo vedevo come qualcosa che avrei fatto per il resto della mia vita, ma sapevo anche di doverlo realizzate in qualche maniera. Ogni volta che guardavo qualsiasi opera teatrale o musicale, ero sempre così presa e ispirata. Quando guardavo un film, mi sentivo sopraffatta dalle emozioni. Sapevo che dovevo diventare attrice e restituirlo agli altri, cambiando la vita di qualcuno, come queste opere d'arte hanno cambiato la mia. Ho fatto un provino per un programma al mio liceo e poi sono stata accettata in un college, per aver recitato negli ultimi due anni di scuola. Il processo di audizione mi ha dimostrato che potevo fare questo,  tutto ciò che volevo era continuare ad imparare il mio mestiere. Non appena mi sono laureata, sono andata direttamente a New York e ho  firmato con un agente. Ho iniziato ad imparare il lato commerciale della recitazione e quanto fosse importante lavorare su me stessa e costruire rapporti con i direttori del casting. Crescendo, la mia carriera è evoluta: dico sempre che avrai dei dubbi, ma devi credere in te stesso in maniera tre volte più forte di tali dubbi. 

Parlaci della tua passione e del tuo coinvolgimento nei diritti degli animali. Collabori con qualche organizzazione no-profit?

Sono molto impegnata nella mia carriera, e non sono coinvolta come vorrei in questa causa animalista. Al college invece di uscire durante il fine settimana, passavo la giornata al ricovero locale per animali, pulendo le gabbie per cani e portandoli a spasso solo perché volevo farlo. Quando mi sono trasferita a New York ho iniziato a vedere gattini per le strade che sembravano aver bisogno di una casa. Alcuni di loro parevano malati e spaventati, così ho contattato questo account Instagram: @littlewanderersnycand e ha iniziato ad aiutarmi, coadiuvandomi nell’ottenere case di accoglienza. 

Che cosa ti ha condotto a diventare vegana? 

Sono passata dall'essere vegetariana per gran parte della mia vita all'essere pescetariano e infine diventare vegana. Ora, sono felice di educare le persone allo stesso modo in cui gli altri lo fecero con me, soprattutto informando su ciò che succede a porte chiuse con questi animali. Mi sento così legata a loro, come se fosse il mio scopo su questo pianeta:  essere la voce di chi non ha voce e gli animali sono ciò verso cui gravito di più. 

Hai qualche consiglio per qualcuno che sta pensando di diventare vegano?

Il mio consiglio per chiunque pensi di diventare vegano sarebbe quello di non perdere mai di concentrarsi su ciò che conta davvero, non importa ciò che gli altri possano dire. 

Vivendo uno stile di vita basato sulle piante, si scoprono molte verità e ciò è devastante. Hai bisogno di vederlo per lasciare che ti colpisca e passare attraverso la transizione sentendoti connesso e rendendolo personale.

Qual è il tuo prossimo progetto?

Mi sto ancora concentrando su "Grand Hotel", ma il mio prossimo progetto sarà basato sul mio viaggio vegan ed è qualcosa che mi appassiona molto. Potrebbero volerci alcuni anni o due mesi, ma voglio aiutare le persone nel modo in cui vorrei essere io aiutata. Vorrei essere vegan prima. Scrivo sempre canzoni, quindi non si sa mai cosa può accadere con questo settore. Forse collaborerò con alcuni artisti e farò cantare loro una delle mie canzoni. Sto solo prendendo la vita un giorno alla volta.  

Sono su Instagram: @justina.justina.justina e con la pagina incentrata sulle piante: @justinaveganjourney. 

© Riproduzione riservata




Seguici su

  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon