Le lettere d’amore più famose della storia

Anche il re, preso dalla insicurezza d’essere amato, incerto sulle frasi scritte dalla moglie, le chiedeva di dichiarare il proprio affetto. Salvo poi condannare la consorte a morte con l’accusa di alto tradimento, adulterio e stregoneria. Un processo basatosi su testimonianze che sono state rivalutate come inattendibili. Ma prima che i fatti presero il loro corso, Enrico VIII dichiarava il proprio amore nei confronti di Anna annunciando d’essere pronto a rinunciare ad ogni altra donna se lei le avesse concesso il suo cuore. Da alcune fonti storiche emerge che la morte di Anna sia dovuta al favore del re verso una cortigiana che venne sposata da Enrico appena undici giorni dopo la morte della regina.