Le case di moda accettano le criptovalute a Roma

Le case di moda accettano le criptovalute a Roma

  • CONDIVIDI SU
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
Daily
Le case di moda accettano le criptovalute a Roma
19-07-2022

Le criptovalute ormai non possono più essere considerate un fenomeno passeggero e tutti coloro che avevano riposto scarsa fiducia sul loro futuro, devono ricredersi. Tutto ha avuto inizio, ufficialmente, nel 2008, quanto Satoshi Nakamoto lanciò la prima criptovaluta al mondo, il Bitcoin. 

Nulla si sa ancora della vera identità di Nakamoto, ma è di fatto assodato che si tratti solo di un alias dietro al quale si celano le identità di un gruppo di attivisti cypherpunk, che già prima di quell’anno storico, avevano teorizzato una tecnologia che potesse democratizzare gli equilibri economici mondiali, decentralizzando le transizioni dall’intervento di quegli intermediari universalmente riconosciuti come banche centrali, governi, istituzioni finanziarie.  

Il ruolo di Bitcoin nel mondo crypto 

In meno di quindici anni, il Bitcoin e le altre criptovalute sono riuscite ad abbattere le ritrosie di un sistema economico consolidato e a imporsi come asset di investimento, metodo di pagamento e tecnologia, quella della blockchain, in grado di poter essere utilizzata non solo come alternativa alle monete tradizionali, ma anche come strumento di validazione di qualsiasi transazione digitale.

Una grande spinta alla conoscenza e alla diffusione presso il grande pubblico l’ha data sicuramente il Bitcoin stesso, capace di raggiungere un valore di quasi 58.000 euro nel novembre del 2021, e ancora oggi fortemente presente nel portafoglio di investimenti di milioni di persone. Come detto, questa criptovaluta è diventata un asset consolidato nel panorama finanziario, per questo motivo il cambio Bitcoin EUR interessa una larga fascia di pubblico, dal momento che le criptovalute hanno saputo allargare il loro spettro di utilizzo entrando nella vita di milioni di persone, diventando uno strumento di pagamento universalmente riconosciuto. 

L’evoluzione e l’espansione globale delle criptovalute 

Il caso più eclatante arriva addirittura da due nazioni, che in tempi diversi hanno deciso di adottare il Bitcoin addirittura come moneta legale da affiancare a quella tradizionale: è il caso di El Salvador e della Repubblica Centrafricana. Decisioni storiche he hanno sottolineato ulteriormente la necessità, a livello internazionale, di una regolamentazione e quindi di un riconoscimento ufficiale delle criptovalute all’interno dello scenario economico globale.

 

Nel frattempo, oggi giorno sono sempre di più le attività che accettano criptovalute: e-commerce, case automobilistiche, fino ad arrivare ai taxi e ai comuni, per esempio come Lugano in Svizzera, che le hanno inserite come metodo di pagamento per le tasse locali. 

Alta Moda e criptovalute: un rapporto sempre più solido 

Il mondo dell’Alta Moda non poteva certo restare a guardare, con le grandi fashion house che hanno fatto da apripista nell’esplorare e nello sviluppare nuovi modelli di business, lanciando le prime collezioni di NFT o sviluppando personalissimi atelier virtuali negli ambienti del Metaverso. Non finisce qui, perché c’è chi ha già annunciato ulteriori novità per accettare pagamenti in criptovalute. La casa di moda Gucci, che fa capo al marchio Kering, ha iniziato un progetto pilota in alcune boutique in Nord America, con l’obiettivo di sbarcare in Europa, nelle grandi vie dello shopping: da Londra a Parigi, da Milano a Roma. 

Gucci non è stata la prima realtà dell’Alta Moda ad aprire ai pagamenti in criptovalute: da Louis Vuitton a Christian Dior, da Philipp Plein a Off-White, il mondo del lusso non è rimasta indifferente alla rivoluzione in atto nel mondo dei pagamenti alternativi alle monete tradizionali. Un segnale in più, se mai ce ne dovesse essere bisogno, che ci sono ancora tante pagine da scrivere nella storia delle blockchain e delle criptovalute.

 


 

 

 



Seguici su

  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon