Whiplash recensione film, J.K. Simmons duro insegnante di jazz

Cinema / Recensione - 12 February 2015 09:00

Whiplash, Damien Chazelle dirige Miles Teller e J.K. Simmons in un film che racconta l'aspirazione di un ragazzo che vuol diventare il migliore batterista al mondo e del suo insegnante che usa metodi

image
  • CONDIVIDI SU
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon

Whiplash film scritto e diretto da Damien Chazelle (sceneggiatore di The Last Exorcism - Liberaci dal male) e proiettato per la prima volta il 16 gennaio 2014 durante il Sundance Film Festival


Whiplash trama. Andrew Neyman è un giovane ragazzo che studia nel più importante conservatorio di Manhattan, e che ha un’incredibile desiderio: diventare il più grande batterista jazz del mondo. La sua ambizione sembra poter essere ripagata quando, durante delle prove, il più bravo e temuto insegnante della sua scuola, Terence Fletcher, lo sente suonare e lo invita a far parte della sua band. Se all’inizio pensa di essere nelle grazie del nuovo insegnante, dopo poco capisce che i modi poco ortodossi di Fletcher possono risultare devastanti. Le continue umiliazioni subite lo esortano a far meglio ed allenarsi quotidianamente fino a farsi uscire sangue dalle dita; Eppure ancora non è abbastanza per Fletcher, che lo mette sotto pressione e più volte lo minaccia di lasciarlo fuori dal gruppo; questo Andrew non può farlo accadere, poiché conosce l’importanza di quell’occasione offertagli. Ma la situazione è destinata a degenerare, il ragazzo perde la necessaria lucidità per continuare, mettendo a dura prova il suo spirito combattivo.

Whiplash recensione. Dopo l’inaspettato successo avuto dal cortometraggio Whiplash nel 2013, Damien Chazelle ha deciso di riproporne una versione estesa che ha attirato l’interesse di un sempre più vasto pubblico. La pellicola si presenta inizialmente come il classico film drammatico di rincorsa al successo (tipico filone americano), destinata a concludersi con un exploit ed una folla acclamante. Ma a distruggere tutti i possibili stereotipi e previsioni ci pensa Fletcher, insegnante a dir poco esigente, che fa diventare un semplice conservatorio in una vera e propria leva militare (basti pensare al fatto che chiami “Palla di lardo” un suo inerme studente). Questo pseudo-sergente instaura un vero e proprio gioco di pressioni nei confronti di Andrew, un po’ da e un po’ toglie, non lascia un attimo di stabilità al povero ragazzo. E ciò che il regista sembra voler fare è proprio un film sulla musica che sembri un film di guerra, dove gli strumenti diventano delle armi, e la sala prove della scuola diventa una vera e propria trincea. Chazelle riesce nel suo intento grazie all’aiuto di uno splendido J.K. Simmons, capace di una performance straordinaria, in cui riesce ad alternare istinti paterni a scatti d’ira che lasciano lo spettatore letteralmente con il fiato in gola.

Whiplash Oscar. L’impatto favorevole di critica e pubblico ha destato l’attenzione anche dell’Academy, che ha voluto candidare il film a ben 5 premi Oscar. Innanzitutto come Miglior film, a J.K. Simmons come Miglior attore non protagonista, a Damien Chazelle per la Miglior sceneggiatura non originale. Si aggiungono a queste, altre due nomination per il Miglior sonoro e il Miglior montaggio.

Whiplash cast. Miles Teller (Divergent) interpreta Andrew Neyman, mentre J.K. Simmons (Jobs) impersona lo spietato insegnante Terence Fletcher. Paul Reiser (Funny People) veste invece i panni del padre di Andrew.

© Riproduzione riservata




Seguici su

  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon