Recensione Film The Tomorrow War

Cinema / Recensione - 20 July 2021 07:00

Con protagonisti Chris Pratt e Yvonne Strahovski

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La guerra di domani e gli errori del passato

Qualcuno con la tecnologia adatta potrebbe venire dal futuro a reclamare i debiti per gli errori o le disattenzioni delle generazioni precedenti. Questo sembra accadere in “La guerra di domani” per la regia di Chris McKay. Le sfide di domani sembrano doversi affrontare dal o nel passato, per la narrazione di questo film visibile sulla piattaforma streaming di Amazon Prime Video e uscito in Italia lo scorso 2 luglio 2021. Del quale giungono indiscrezione oltreoceano che vorrebbero i produttori impegnati per un sequel. Una narrazione a tratti umoristica, con scene d’azione composte da sequenze realizzate da effetti speciali computerizzati, sullo sfondo di tematiche ormai scolpite nell’immaginario collettivo e fantascientifiche come quella dei viaggi nel tempo.

La trama e il cast di The Tomorrow War

Dan Forester (Chris Pratt) è un ex militare e uno scienziato che ama la sua famiglia e vive per evitare di compiere gli errori di suo padre. Quando durante una partita di calcio alcuni soldati compaiono improvvisamente dal nulla nel rettangolo di gioco, portando un annuncio sconvolgente, anche la sua vita e quella della sua famiglia cambieranno inevitabilmente. Le fasce della popolazione maggiormente idonee dovranno essere addestrate prime d’essere condotte nel futuro per combattere al servizio dell’umanità. Il cast composto da Chris Pratt, Yvonne Strahovski, J.K. Simmons, Betty Gilpin e Sam Richardson rende una interpretazione capace di conferire autenticità ai personaggi che sono risultati ben approfonditi e sufficientemente ironici o sarcastici da rendere divertente il trascorrere delle sequenze per l’intera durata di oltre due ore.

Film The Tomorrow War - La guerra di domani - video
Film The Tomorrow War - La guerra di domani

The Tomorrow War, la minaccia è nel presente

La regia e la sceneggiatura riescono invece a conferire alla trama il senso sotteso di questa attesa pellicola di fantascienza, giunta in ritardo nelle case delle famiglie per effetto della pandemia. La regia sembra lanciare il messaggio secondo il quale le sfide da affrontare sono sempre quelle del presente, non si possono evitare ne rimandare perché potrebbero tornarti indietro come un boomerang. Oltre alla presentazione della guerra come concetto aberrante, rappresentata da un medico mostruoso, che determina nei reduci una costante spossatezza nell’anima prima che fisica. Mentre il film in sé esprime un buon dinamismo e una buona composizione di effetti speciali calati in una narrazione significativamente diretta, in una trama be organizzata e non originale ma ottimamente sviluppata. Un film divertente per gli appassionati di fantascienza.

© Riproduzione riservata




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