Recensione film Dragon Trainer: volo nella nostalgia

Cinema / Recensione - 24 June 2025 10:15

Scopri Dragon Trainer, il film fantasy con Mason Thames, Nico Parker, Gerard Butler. Trama, cast

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Ora nelle sale cinematografiche è possibile vedere il nuovissimo remake live-action di Dragon Trainer, caratterizzato da una grandiosità visiva e da un'ambizione emotiva rara. Reinterpretando l'amata serie animata della DreamWorks, la regia di Dean DeBlois infonde nuova vita attraverso una lente realistica e cinematografica. Con un mix di nostalgia e dettagli innovativi, la versione di DeBlois è una vera e propria festa per gli occhi.

L'edizione originale del 2010 era già stata apprezzata per le sue immagini vivaci e la sua storia commovente; questa versione amplifica questi elementi, offrendo al contempo un nuovo realismo ai fan della serie.

Film Dragon Trainer 3


L'adattamento rimane fedele alla trama originale, in cui Hiccup, un adolescente vichingo di Berk, fa amicizia con un drago Furia Buia che lui stesso ha abbattuto. Contro la tradizione della tribù che prevede la caccia ai draghi, Hiccup cura Toothless e lo guarisce, imparando così cosa può unire le due specie.

Mentre Stoick guida una guerra contro i draghi, la tensione sale quando viene scoperto il legame di Hiccup con Toothless, costringendolo a scegliere tra tradizione e cambiamento. Hiccup deve sfidare suo padre, unire il suo villaggio e rischiare tutto per forgiare la pace tra umani e draghi.

Questa versione live-action dura 27 minuti in più rispetto alla versione animata, consentendo di approfondire i momenti emotivi, in particolare il rapporto teso tra Hiccup e suo padre, che ora sembra più crudele grazie agli attori. Mason Thames conferisce vulnerabilità a Hiccup, catturando in modo convincente il conflitto interiore e la crescita del personaggio. Grazie a lui, si svelano gli elementi umani di Hiccup che non si notano facilmente nelle versioni animate. Gerard Butler riprende il suo ruolo, conferendo gravitas e continuità al personaggio di Stoick. Infine, ma non meno importante, spicca il ruolo di Astrid interpretato da Nico Parker, che aggiunge forza e compassione al film.


Insieme, il cast restituisce emozioni reali a Berk, rendendo il mondo fantastico che conosciamo più vero e vicino a noi. Con personaggi umani, i temi centrali della storia, quali l'identità, la compassione e il coraggio, risultano più prossimi allo spettatore.

La differenza principale tra questa versione e quella animata risiede nell'implementazione delle immagini generate al computer (CGI). Toothless, per esempio, è generato con texture e movimenti realistici, riuscendo a creare un equilibrio sorprendente tra spaventoso e carino. Questi effetti migliorano il film senza oscurarne il pathos.

Nel complesso, il remake del 2025 di How to Train Your Dragon rende omaggio al materiale originale, pur ritagliandosi una propria identità. Sebbene non introduca elementi nuovi nella storia, è una rivisitazione più audace e matura che offre immagini potenti. Riuscirà a coinvolgere sia il pubblico nuovo che quello di vecchia data, rendendolo un ottimo film da guardare in famiglia, soprattutto se siete alla ricerca di una rivisitazione vivace di una storia che già amate.

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