Recensione del film Gold - La grande truffa

Cinema / Recensione - 04 May 2017 08:00

"Gold - La grande truffa" è il film con Matthew McConaughey tratto da una storia vera.

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Gold - La grande truffa è il film di Stephen Gaghan con Matthew McConaughey, Edgar Ramirez e Bryce Dallas Howard.

Kenny Wells (Matthew McConaughey) è un uomo d'affari sfortunato che si allea con il geologo Michael Acosta (Édgar Ramírez) per trovare l’oro che giace in profondità nelle giungle inesplorate del Borneo, in Indonesia.

Così parte per lo Stato asiatico e cerca di realizzare il suo desiderio, che non è solo finanziario ma anche di figlio: era il padre che aveva un’attività simile che non riuscì a portare a termine.

Vediamo Kenny che fatica nella giungla per raggiungere il luogo, con una esibizione di paesaggi naturali che a prima impressione stridono con i film recenti che trattano di temi finanziari simili. “The Wolf of Wall Street” ambientato a New York, “The Accountant” che si svolge in a Plainfield, nell’Illinois. Luoghi che essendo competenti del settore economico creano già un’iconografia dei film.

Invece in “Gold - La grande truffa” è questo l’aspetto più affascinante: riproporre in una trama che non presenta troppe novità degli scenari che echeggiando quelli western, in cui i protagonisti erano a caccia del tesoro. Non è il polveroso deserto deserto ma la giungla.

Su tutti svetta l’esibizione di Matthew McConaughey, che senza capelli e con adipe evoca un modo reale e possibile: infatti il film è tratto dalla storia vera della società canadese Bre-X, coinvolta in uno scandalo di estrazione di oro all’inizio degli anni 2000.

Kenny dopo aver convinto una banca ad investire sulla spedizione, vede lievitare il suo valore a Wall Street. Ma il finale è inaspettato, sopratutto per l’amico Michael che credeva tale.

È da qui la tram diventa semplice e lineare, senza particolari colpi di scena. Diventa però anche un viaggio nell’ambizione umana, non scevra dalle difficoltà e dagli impedimenti. Che essendo soprattutto finanziarie potrebbero risultare distanti, invece il regista Stephen Gaghan riesce a veicolarle con robustezza.

Le riprese si sono svolte in Thailandia, per poi trasferirsi ad Albuquerque, New Mexico, e a Reno, in Nevada e New York City. Ci furono inondazioni, frane, un monsone che fece perdere la maggior parte dei set, con due fiumi inondati.

Difficoltà che emergono nel volto inciso di McConaughey, che da solo sorregge l’intero film.

© Riproduzione riservata




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