Speciale Festival di Venezia

Mostra del cinema di Venezia: recensione film Scarlet

Regia di Mamoru Hosoda

Mostra del cinema di Venezia: recensione film Scarlet

Hateshinaki Scarlet, una fiaba d’animazione

Scarlett presenta un'animazione shakespeariana per gli intrighi di potere che sviluppa nella trama, ma anche una fiaba onirica che trascende il tempo. Un’avventura che porterà la giovane e intraprendente Scarlett a scoprire il valore della pace e all’abbandono dei toni della vendetta.

Scarlet è una principessa medievale, esperta spadaccina, che vorrebbe vendicare la morte del padre ma cade addormentata per aver ingerito del veleno somministrato dallo zio, responsabile dell'intrigo che ha portato all’esecuzione del padre. Si ritrova in un limbo, né morta né viva, dove epoche e tempo si confondono, lì dovrà affrontare i propri demoni e riscoprire i veri valori che la rendono una principessa guida del proprio popolo.

La regia di Mamoru Hosoda lancia la provocazione della pace in una società fondata sui conflitti e condanna l’avidità di quanti si autoproclamano grandi ma generano sofferenza. Tematiche drammaticamente attuali.

La pace come responsabilità delle generazioni, che dovrebbe essere costruita nel corso della storia, condanna l’incapacità di correggere gli errori del passato e l’odio che continua a generarli, lo fa con una regia visivamente suggestiva, con immagini vivide e sequenze potenti.

© Riproduzione riservata

Potrebbe Interessarti