Xenoblade Chronicles X: un mondo immenso per il game su Wii U

Comics / Giochi di ruolo / News - 08 December 2015 10:00

Xenoblade Chronicles X è un roleplay game ambientato in un mondo veramente immenso: una nuova pianeta abitato dalla razza umana dopo essere stat costretta a scappare dalla terra.

image
  • CONDIVIDI SU
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon

Game. Xenoblade Chronicles X è ambientato nel 2054. Due razze, tecnologicamente più avanzate di quella umana, si scontrano vicino all'atmosfera terrestre. Gli esseri umani rischiano l'estinzione. La soluzione escogitata dalle diverse nazioni consiste nel far migrare città intere con i loro abitanti e metterle su Arche gigantesche, così da abbandonare la Terra il più velocemente possibile. Un'arca, la Balena Bianca, viene inseguita oltre i confini della nostra galassia e costretta a un atterraggio di fortuna su un pianeta sconsciuto anche dalle carte astronomiche: il pianeta Mira. Il timore è quello che ci siano degli extraterrestri alla caccia degli ultimi umani sopravvissuti, per spazzarli via definitivamente. Flash forward: siamo estratti dalla scialuppa di salvataggio e scopriamo che gli umani sono sul pianeta Mira da qualche mese. Nessun ricordo della fuga, dell'inseguimento, della Terra: la permanenza in stasi per qualche mese di troppo ci ha cancellato buona parte della nostra memoria. Tuttavia, scopriamo di essere molto abili con il fucile e le armi, tanto da attirare le attenzione degli alti-grado del BLADE.

Gameplay. Il BLADE di Xenoblade Chronicles X è l'organizzazione politico/militare/culturale/religiosa che governa la sopravvivenza della razza umana su Mira. Al momento l'unica città è Neo Los Angeles, costruita vicino al luogo dello schianto, sul continente di Primordia: verdeggiante e solo in apparenza privo di pericoli. Neo LA è una cittadella militare fortificata, con le molte caserme, negozi di armi e armature, terminali dove scorrere la lista della missioni e Skell in continuo movimento: sono esoscheletri tipo Gundam. Appena si esce dalla città si estende il resto del pianeta, suddiviso in 5 continenti, ciascuno di dimensioni veramente imponenti e caratterizzato da una propria flora e fauna. Ci sono piccole basi umane qua e là, dove viene portata avanti la ricerca scientifica e che, nell'economia di Xenoblade Chronicles X, hanno la funzione di farvi riposare alcune ore e passare dalla notte, quando i nemici sono più aggressivi, al giorno. Tocca al giocatore, e alla squadra che lo segue, esplorare ogni area di Mira avendo sulla mappa pochissime informazioni a priori. I vertici del BLADE chiedono che in ogni nuova regione scoperta siano installate delle sonde, che al giocatore rivelano informazioni sulle aree limitrofe, mentre al quartier generale permettono di creare una rete, denominata Frontier Net, che massimizza le possibilità esplorative ed estrattive. Man mano che le missioni principali si susseguono si sbloccano nuove linee narrative: conosceremo i protagonisti della ricostruzione, ci imbatteremo in moltissime altre razze, che magari abitano Mira da tempo immemore e in simbiosi con le altre specie animali. Proprio gli incontri con le altre razze chiariscono il perché la Terra fosse stata presa di mira. In Xenoblade Chonicles X è in gioco la sopravvivenza e la capacità di adattamento all'interno di uno scenario che non si conosce affatto.

Sviluppo. Xenoblade Chronicles X non è progressivo. Superati i primi capitoli in cui la narrazione guida l'esplorazione, il giocatore potenzialmente può andare dove vuole, affrontare il nemico che vuole e decidere come salire di livello e guadagnare punti esperienza/abilità. Gli sviluppatori, cioè Monolith Soft e Nintendo, sono riusciti a far emergere con forza l'idea che l'uomo su Mira sia un perfetto estraneo, se non un intruso. Xenoblade Chronicles X è sviluppato in esclusiva per Wii U.

Uscita. Xenoblade Chronicles X, che è uscito nell'aprile di questo stesso anno in Giappone, è arrivato in Europa pochi giorni fa, il 4 dicembre. Le critiche d'oltreoceano sono state molto positive in questi mesi, così come lo erano state per il precedente capitolo: Xenoblade Chronicles, con cui questo titolo non ha troppo da spartire in termini di narrazione. Non resta che prenderci un bel po' di tempo (ma si sa che a Natale si passa sempre qualche giorno a oziare) per affrontare quest'avventura quasi metafisica in un mondo veramente immenso da esplorare.

© Riproduzione riservata




Seguici su

  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon