Vacanze di Pasqua: cosa fare? Idee e suggerimenti

Daily / News - 14 April 2014 12:00

Le vacanze di Pasqua sono vicine: cosa fare? andare in vacanza per godersi il primo assaggio di mare (chi se lo può permettere, ovviamente!), restare in città visitando qualche museo o f

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Pasqua 2014 cosa fare? E’ proprio vero, il tempo vola! Sembra solo ieri che abbiamo messo via cappotti, sciarpe e maglioni e senza accorgercene, arriva la Pasqua. La domanda che sorge in un baleno è come passare le vacanze di Pasqua e Pasquetta? Dove andiamo durante questo lungo ponte (sempre sperando che il bel tempo ci assista!).

Ecco di seguito alcune idee che uniscono svago e cultura, un giusto mix per trascorrere nel migliore dei modi il giorno di Pasquetta 2014 insieme ai familiari e amici, senza fasi prendere in contropiede. Per tutti coloro che possono permetterselo, quale migliore occasione di questa per partire per un lungo weekend che potrebbe andare, per esempio,  dal sabato 19 aprile a domenica 27 aprile? A fine aprile il clima è ideale per trascorrere le feste tra mare, città d'arte e ristoranti con affaccio sul mare. Quindi preparate le valigie e partite alla volta della stupenda Capri, isola dal fascino irresistibile nonché meta preferita di molte celebrità. La seduzione delle sue bellezze, dalla Grotta Azzurra a quella dei Faraglioni, continua a lasciare affascinati chiunque le visiti. Inoltre la primavera è il momento dell’anno migliore per visitarla.

Articolo ponte di Pasqua e 1°maggio

Qualsiasi cosa cerchiate da una città, a Capri la troverete. Dalla mondanità nella celebra piazza Umberto I, animata da eleganti bar, allo shopping nelle pittoresche stradine adiacenti, Capri non potrà mai deludere le vostre aspettative. E se le temperature ci assistono, potreste approfittarne per godere dei primi raggi di sole,magari sdraiati in spiaggia sorseggiando un buon cocktail e, perché no, cogliere l’occasione per concedervi il tanto atteso primo bagno della stagione.

E per quanto riguarda il lunch avete due alternative: o i pratici panini o (ancora meglio), sedersi comodamente in un ristorante affacciato sul mare e farsi servire del buon pesce.

E per chi resta a casa, cosa può organizzare per il giorno di Pasqua o Pasquetta? Niente musi lunghi! Restare in città non è necessariamente sinonimo di noia. Anzi, può essere una valida opportunità per visitare in tutta tranquillità musei, parchi e magari, girovagando tra una via e l’altra, scoprire angoli inaspettati.

Il giorno del lunedi di Pasqua per tradizione, è quello dedicato alle gite fuori porta, alle scampagnate, agli immancabili picnic. Passare la Pasquetta fuori porta, magari in un parco, è una buona abitudine italiana per tutte le famiglie che, in questa giornata, possono portare i figli a divertirsi in posti tranquilli respirando aria sana. Approfittate quindi del primo tepore regalatoci dalla bella stagione per azzardare un trekking, una passeggiata a cavallo, un’escursione naturalistica o per vedere da vicino gli animali. A questo proposito, vi risulterà utile visitate il sito ufficiale del WWF per conoscere tutte le loro proposte.

E per gli amanti della cultura il lunedì di Pasqua offre tante opportunità dedicate all’arte. Zaino in spalla e via libera ad incursioni nei più bei musei e siti archeologici italiani. Il nostro bel paese è un museo a cielo aperto che relega la possibilità di scoprire tutte le bellezze che il mondo intero ci invidia. Nel caso in cui il tempo non sia clemente, allora rintanatevi dentro qualche museo o di visitare qualche mostra. Qualunque sia la situazione metereologica, la maggior parte delle città permetterà di visitare i loro musei e siti archeologici statali. Saranno a disposizione dei visitatori il Colosseo con i Fori e il Palatino, il Pantheon, la Galleria Borghese, Palazzo Barberini a Roma. E inoltre gli Uffizi a Firenze, le Gallerie dell’Accademia a Venezia, la Certosa e il Museo di San Martino a Napoli, gli Scavi di Pompei ed Ercolano.

A casa in famiglia o in viaggio nel nostro stivale, questi giorni di vacanze ci permetteranno di staccare la spina per un po’, rinvigorirci e rilassarsi, pronti poi per tuffarci di nuovo nel tran tran della vita quotidiana.

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